Il ministro delle Finanze serbo, Sinisa Mali, ha dichiarato che la costruzione dello stadio nazionale inizierà “tra alcune settimane”.
“Abbiamo firmato l’accordo sulle infrastrutture, e in questo momento si stanno costruendo i campi per gli operai e i lavori di costruzione inizieranno nelle prossime settimane”, ha dichiarato Mali per Prva TV.
Ha aggiunto che le stime indicano che la costruzione dello stadio nazionale sarà terminata entro l’inizio o la metà del 2026. Mali ha anche detto che la costruzione del settore B della circonvallazione di Belgrado sarà completata “in pochi mesi”, in modo da collegare l’autostrada Belgrado-Nis all’autostrada che porta a Zagabria, in Croazia.
Due anni fa, quasi 130.000 persone hanno firmato una petizione contro la costruzione dello stadio nazionale. La motivazione della petizione diceva: “Questo progetto sarà finanziato dal bilancio dello Stato, cioè dai soldi dei contribuenti serbi o da quelli che i cittadini hanno affidato alle istituzioni statali affinché i loro figli abbiano le attrezzature scolastiche di base, affinché ci sia un numero sufficiente di medici negli ospedali e le persone non debbano aspettare mesi per le visite mediche e gli interventi, affinché possiamo avere strade e infrastrutture normali, nonché un’adeguata rete fognaria e idrica nelle aree più svantaggiate”.
È stato riferito che il governo serbo accantonerà 250 milioni di euro dal bilancio statale per la costruzione dello stadio.
(eKapija, Nova Ekonomija, 29.01.2023)
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