L’Unione dei datori di lavoro chiede che l’aumento del prezzo dell’elettricità non superi il 10%

L’Unione dei datori di lavoro della Serbia (UPS) invierà una richiesta al governo chiedendo che l’aumento del prezzo dell’elettricità sia controllato e annunciato in anticipo. “Un aumento accettabile dei prezzi sarebbe intorno al 10%”, ha affermato oggi il direttore dell’associazione, Srdjan Drobnjaković.

E’ la conclusione del collegio del Consiglio economico-sociale, sulla base di un’indagine che è stata condotta di recente e in cui il maggior numero di imprenditori ha affermato che l’aumento di circa il 10% sarebbe sopportabile per le imprese. Secondo Drobnjaković, un numero molto inferiore di uomini d’affari ritiene che un aumento dei prezzi di circa il 20% sarebbe accettabile e solo pochi intervistati hanno affermato che l’aumento del prezzo dell’elettricità non influirà sulla loro attività.

“Il prezzo dell’elettricità è aumentato drasticamente per molti uomini d’affari, a seconda dei termini del contratto, fino al 150%. Poiché circa il 95% dell’elettricità per il consumo domestico proviene da fonti domestiche, riteniamo che l’elettricità non dovrebbe diventare più costosa di quella sulle borse mondiali”, ha detto Drobnjakovic.

Ha aggiunto che gli uomini d’affari ritengono che una delle soluzioni sarebbe quella di ridurre le accise e i sussidi alle fonti rinnovabili e di aumentare la produzione di elettricità sul gas che la Russia fornirà alla Serbia allo stesso prezzo per i prossimi sei mesi.

Il prezzo dell’energia elettrica sulle borse europee a metà ottobre è balzato di circa 140 euro per megawatt/h (MWh), passando da circa 180 euro a 320 euro, ma in Germania sono stati conclusi contratti tra acquirenti e venditori al prezzo di 150 euro per MWh. Anche in Serbia si iniziano a concludere contratti a prezzi che arrivano fino al 200%, nonostante la raccomandazione dello Stato di mantenere i prezzi dell’economia allo stesso livello fino alla fine dell’anno, e ammontano a circa 50-60 euro per MWh.

https://www.021.rs/story/Info/Biznis-i-ekonomija/291457/Unija-poslodavaca-Srbije-trazice-od-drzave-da-struja-poskupi-najvise-desetak-odsto.html

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