Il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea (UE) hanno raggiunto un accordo a lungo atteso sulla concessione della liberalizzazione dei visti per soggiorni di breve durata per i residenti del Kosovo, che dovrebbe iniziare al più tardi nel 2024.
La liberalizzazione dei visti esonera i titolari di passaporti kosovari dall’obbligo di visto, a condizione che non trascorrano più di 90 giorni in un periodo di 180 giorni nei Paesi dell’UE.
Il Kosovo è incoraggiato ad allineare la sua politica dei visti esterni a quella dell’UE e gli Stati membri che non hanno ancora accordi di riammissione con il Kosovo dovrebbero concluderli.
Il relatore olandese Thijs Reuten ha dichiarato dopo il voto che il Kosovo è l’ultimo Paese dei Balcani occidentali a non avere un regime di esenzione dai viaggi con l’UE.
“Il Parlamento europeo ha spinto instancabilmente per questa decisione per anni. Finalmente i cittadini del Kosovo potranno recarsi all’UE per vacanze, visite familiari e viaggi d’affari senza dover richiedere un visto. È un momento molto importante per il futuro europeo del paese”, ha dichiarato Reuten.
Il Parlamento europeo sostiene la liberalizzazione dei visti con il Kosovo dal 2016, dopo che la Commissione ha dichiarato che il Kosovo soddisfa i criteri della sua tabella di marcia per la liberalizzazione dei visti.
(N1, 16.12.2022)
https://rs.n1info.com/vesti/evropski-parlament-i-savet-eu-dogovorili-viznu-liberalizaciju-za-kosovo/
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