“Lista nera” delle persone giuridiche disponibile nell’Agenzia per i registri commerciali

Da ieri nell’Agenzia per i registri commerciali sono disponibili i dati sul andamento problematico di alcune aziende serbe al fine di impedire la nomina alle posizioni responsabili nelle società delle persone che hanno violato alcune regole. Questo progetto d’introduzione del nuovo registro è stato sostenuto dal governo norvegese con 700.000 euro per la fornitura del software. 

Il registro centrale delle interdizioni temporanee delle persone giuridiche registrate nell’Agenzia per i registri commerciali, cioè “la lista nera”, è prevista dalla legge adottata l’anno scorso affinchè si migliori il contesto economico in Serbia.

Con questo registro centrale delle interdizioni temporanee per la prima volta saranno disponibili in un’unica sede tutti i dati in forma digitale sulle delibere, le sentenze e altri atti in base ai quali gli organi statati hanno impedito o limitato le attività di un’impresa, le  transazioni finanziarie e l’attuazione delle attività di rappresentante legale.  Nella lista preliminare si sono ritrovate una centinaio di imprese, ma non nomi conosciuti. Questa lista è creata in base ai dati dell’Agenzia delle entrate e Commissione per la protezione della concorrenza. 

Il ministro dell’economia Zeljko Sertic ha detto che questo è un altro passo avanti nella creazione di un ambiente d’affari favorevole in Serbia: “Stiamo lavorando molto per risolvere i problemi del passato. Questo è un modo per impedire alle persone che hanno violato alcune regole del codice di comportamento negli affari e della cultura di impresa di costituire nuove aziende, effettuare transazioni finanziarie e svolgere il ruolo dei rappresentanti legali”, ha detto Sertic.

Secondo Sertic, qualsiasi persona che non salda i propri obblighi fiscali e  che viola qualche regola, non potrà essere un partecipante attivo alla vita economica in Serbia.

Come ha spiegato Zvonko Obradovic, direttore dell’Agenzia per i registri commerciali, in questo nuovo sistema informatico saranno inseriti tutti i dati delle ispezioni, delle delibere dei ministeri e degli altri organi statali in merito a licenze, procure, permessi, autorizzazioni, concessi e sovvenzioni.

“L’obiettivo è avere un’imagine più completa sull’affidabilità delle società e delle persone che le gestiscono”, ha detto Obradovic.

L’Ambasciatore norvegese, Arne Sanes ha valutato che la Serbia è un posto ottimo per gli investimenti e che dovrebbe continuare a lavorare per impedire vari tipi di abusi nelle attività economiche.

(RTS, 01.06.2016.)

 

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