L’investimento della società slovacca Inobat a Ćuprija, dove l’azienda intende aprire uno stabilimento, ammonterà a oltre 2 miliardi di euro, ha dichiarato il presidente dell’Assemblea comunale di Ćuprija e deputato del Parlamento nazionale, Ninoslav Erić.
Ha aggiunto che è una grande notizia per i cittadini di Ćuprija e della Serbia centrale l’annuncio della società slovacca Inobat di voler costruire qui una fabbrica per la produzione e il riciclaggio di batterie per auto elettriche.
Tuttavia, Erić afferma che la firma del memorandum di cooperazione non implica automaticamente la realizzazione del progetto.
“Abbiamo ricevuto la lettera d’intenti dall’azienda slovacca Inobat, e riceviamo sempre lettere d’intenti di questo tipo da varie aziende. La buona notizia è che hanno fornito l’informazione che investiranno nella nostra città”, ha dichiarato Erić in una dichiarazione ai media.
“C’è anche preoccupazione per l’entità dei sussidi statali che l’azienda riceverà e per i suoi presunti legami con Rio Tinto. Quello che possiamo dire con certezza è che il livello degli investimenti che vogliono fare supera i diversi miliardi. È ovvio che lo Stato li sosterrà con sussidi. Tali sovvenzioni saranno conformi agli standard dell’Unione Europea e in linea con le leggi della Repubblica di Serbia”, ha sottolineato Erić.
L’amministratore delegato di Inobat, Marian Bocek, ha dichiarato in precedenza che l’azienda ha scelto Ćuprija come seconda sede di Inobat grazie alla comunità locale ospitale e alle autorità comunali pratiche e proattive. Erić afferma che Ćuprija ha la più grande zona industriale in quella parte della Serbia.
(eKapija, 05.10.2023)
https://www.ekapija.com/news/4400651/investicija-inobata-u-cupriju-procenjena-na-2-mlrd-eur
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