I veicoli elettrici sono sempre più presenti sul mercato serbo. Secondo i dati dell’Associazione serba degli importatori di veicoli e ricambi auto, ad agosto di quest’anno sono stati importati in Serbia 469 veicoli elettrici e 5.533 ibridi.
Sono stati importati 204 veicoli elettrici nuovi e 265 usati, mentre nel caso dei veicoli ibridi il rapporto sembra essere di 4.207 nuovi e 1.326 usati.
I dati dell’Associazione mostrano un aumento delle importazioni di auto elettriche e ibride rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In particolare, per quanto riguarda i nuovi veicoli elettrici, l’aumento è del 65% e per i nuovi ibridi del 50%.
Prezzo minimo e massimo
Per quanto riguarda i prezzi di queste auto, l’auto elettrica nuova più economica costa circa 15.000 euro e quella usata circa 6.500 euro. Il prezzo minimo a cui è stata acquistata una nuova ibrida è stato di circa 13.500 euro e una usata di circa 8.000 euro.
L’auto elettrica più costosa importata quest’anno aveva un prezzo di vendita di oltre 135.000 euro. L’Associazione afferma che i prezzi di vendita dipendono e variano dal pacchetto di equipaggiamenti ordinato.
Lo sviluppo del mercato dei veicoli elettrici in Serbia dipenderà dalla crescita dei salari medi.
Lo stipendio medio annuo netto serbo, che l’anno scorso era di circa 7.600 euro, è ancora insufficiente per la maggior parte dei cittadini per acquistare un veicolo elettrico. Pertanto, lo sviluppo del mercato serbo dei veicoli elettrici dipenderà sia dalla crescita dei salari sia dai prezzi di queste auto, che quest’anno sono diminuiti a causa della forte concorrenza sul mercato.
La ricerca dell’Associazione Europea dei Produttori di Automobili (ACEA) ha dimostrato che nei Paesi in cui la popolazione ha un reddito netto medio annuo più elevato, la quota di mercato delle auto elettriche è molto più alta.
Secondo la stessa ricerca, le auto elettriche rappresenteranno il 21,6% del numero di nuove auto immatricolate nell’Unione Europea, ma avranno una quota di mercato pari o inferiore al 9% in più della metà degli Stati membri.
Nei Paesi in cui i veicoli elettrici hanno una quota di mercato inferiore al 9%, come diversi Paesi dell’Europa centrale, orientale e meridionale, tra cui Grecia, Italia, Polonia e Croazia, il reddito netto medio annuo è di circa 13.000 euro. Cinque Paesi dell’Europa settentrionale e occidentale, dove il reddito netto annuo supera i 32.000 euro, detengono la maggiore quota di mercato dei veicoli elettrici.
(Bloomberg Adria, 10.11.2023)
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