Il direttore dell’Istituto geologico, Dragoman Rabrenović, ha dichiarato che i giacimenti minerari della Serbia, escluso il nuovo giacimento trovato vicino a Žagubica, valgono quasi 200 miliardi di dollari.
“Tutte le aziende impegnate nella ricerca mineraria devono inviare all’Istituto i dati sui depositi minerari scoperti, in modo da avere una visione reale della situazione attuale di questo segmento”, ha dichiarato Rabrenović a Insider TV.
Ha dichiarato che si attendono i risultati delle ultime ricerche nell’area di Žagubica, ma i primi risultati preliminari indicano la presenza di due o tre giacimenti.
“Se dovessimo fare una stima approssimativa, si tratterebbe di tre o quattro miliardi di dollari solo per l’oro”, ha detto Rabrenović.
Il direttore dell’Istituto geologico ha dichiarato che la rendita mineraria ammonta attualmente al cinque per cento: “Calcoliamo approssimativamente su base annua che per la produzione di oro nel Bor, l’affitto annuale dovrebbe essere di 200 milioni di dollari, di cui il 40% va all’autogoverno locale e il 60% allo Stato”, ha detto.
Parlando delle conseguenze ambientali dell’estrazione dell’oro, Rabrenović ha affermato che la ricerca geologica è generalmente sicura, mentre l’estrazione e lo sfruttamento dipendono dal tipo di materia prima mineraria che viene estratta, ma che “più del 90% del processo è sicuro”.
(Biznis i Finansije, 06.02.2023)
https://bif.rs/2023/02/mineralno-blago-srbije-vredi-oko-200-milijardi-dolara/
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