Le frontiere dell’UE si aprono ai cittadini dei Balcani occidentali dal 1° luglio

La Commissione europea ha suggerito ieri l’abolizione dei controlli alle frontiere nell’area Schengen entro il 15 giugno, l’apertura delle frontiere esterne per i Paesi dei Balcani occidentali dal 1° luglio e l’apertura graduale delle frontiere esterne per i cittadini di altri Paesi terzi, conformemente alla loro situazione epidemiologica.

“La Commissione raccomanda ai membri dell’area Schengen e ai Paesi associati di abolire i controlli alle frontiere interne entro il 15 giugno 2020, estendere le restrizioni temporanee ai viaggi verso l’UE che non sono necessarie fino al 30 giugno e preparare un quadro per l’apertura graduale da quella data in poi”, ha affermato la Commissione.

Scopri quali sono stati i principali investimenti esteri in Serbia nel 2019: clicca qui!

La stessa Commissione raccomanda inoltre che le restrizioni ai viaggi verso l’UE per i cittadini di Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia siano revocate dal 1° luglio “poiché la loro situazione epidemiologica è simile o migliore che nell’UE”.

Per altri Paesi terzi, non si raccomanda la revoca generale delle restrizioni poiché la situazione sanitaria in alcuni di essi è critica.

Si propone pertanto di abolire le restrizioni per il gruppo selezionato di Paesi e tale selezione dovrebbe basarsi su principi e criteri obiettivi, tra cui lo stato della sanità, la capacità di introdurre misure per combattere eventuali contagi durante il viaggio e la reciprocità.

Saranno presi in considerazione dati provenienti da fonti pertinenti quali il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie e l’Organizzazione mondiale della sanità.

La gestione delle frontiere è di esclusiva responsabilità degli Stati membri e la Commissione europea non può decidere nulla in merito ma solo dare dei suggerimenti.

Per i cittadini dei Paesi per i quali restano restrizioni, la Commissione raccomanda comunque di espandere le categorie di passeggeri che possono entrare nell’UE, come per esempio gli studenti.

“Dopo l’abolizione dei controlli alle frontiere interne, proponiamo un approccio chiaro e flessibile all’abolizione delle restrizioni ai viaggi verso l’UE dal 1° luglio. I viaggi internazionali sono fondamentali per il turismo e gli affari, nonché per collegare famiglie e amici”, ha dichiarato la Commissaria per gli affari interni Ilva Johansson.

https://www.danas.rs/svet/od-1-jula-otvorene-granice-eu-za-gradjane-zapadnog-balkana/

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top