La Serbia ha allineato i suoi registri statistici con il sistema ed i standard europei, il che consentirà un accesso più facile ai fondi europei, viene comunicato nell’occasione di conclusione del progetto del valore di 24 milioni di euro finanziato dall’Ue. Questo progetto ha incluso tre componenti: il censimento di cittadini, case e appartamenti, il censimento di agricoltori e delle imprese, cioè la ricerca della struttura dei redditi e delle spese di persone giuridiche e e imprenditori.
“Ora la Serbia ha un sistema allineato con i sistemi statistici europei, il che è molto importante per l’uso dei futuri fondi europei”, ha detto il consulente della Delegazione dell’Unione europea in Serbia, Steffen Hudolin, ricordando che i dati statistici sono la base per la pianificazione strategica e per lo sviluppo.
Il direttore dell’Istituto Nazionale della statistica, Miladin Kovacevic ha precisato che il valore totale di questo progetto è di 40 milioni di euro, di cui l’Ue ha donato il 60%. “I dati ottenuti sono significativi non solo per i politici e per l’Istituto di statistica, ma anche per l’intera società”, ha detto Kovacevic.
Il direttore per i rapporti internazionali dell’Eurostat Peter Everers ha lodato l’Istituto di statistica, dicendo che la Serbia ha dimostrato impegno all’allineamento del suo sistema statistico con quello europeo.
(RTS, 06.10.2015.)