Da oggi fino al prossimo 13 ottobre la Governatrice della Banca di Serbia Jorgovanka Tabakovic e il ministro delle finanze Lazar Krstic saranno a Washington per le riunioni annuali del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale.
Nel corso dei colloqui con le due istituzioni finanziarie internazionali il tema principale sarà la definizione di un nuovo accordo con l’FMI e per un prestito della Banca Mondiale da 400 milioni di dollari alla Serbia.
“I rappresentanti dell’FMI che sono stati in Serbia ora ragionano sul bilancio statale 2014 e su proiezioni macroeconomiche a 3 anni. Se si arriverà a un accordo con la Serbia questo implicherà che il bilancio di previsione sarà considerato realistico e la spesa pubblica in riduzione”, dichiara una fonte all’agenzia Tanjug. “Il prestito di 400 milioni di dollari sarà indirizzato a coprire i buchi di bilancio ma sotto la condizione che entro giugno 2014 si concluda il processo di ristrutturazione di 179 imprese statali. L’accordo con la Banca Mondiale potrebbe arrivare entro la fine dell’anno o l’inizio dell’anno prossimo”, dice la fonte.
Recentemente il ministro Krstic ha detto che la visita dei rappresentanti del Fondo Monetario Internazionale a Belgrado era focalizzata sulla possibilità di un nuovo accordo con tale istituzione, passaggio nella stesura del bilancio 2014 e per la redazione della strategia fiscale fino al 2016.
(Studio B, 11.10.2013)