All”Expo” di Milano l’Organizzazione turistica della Serbia ha presentato le potenzialità turistiche del paese. I visitatori hanno avuto l’opportunità di conoscere le offerte di Belgrado e della Vojvodina. Entro la fine di ottobre avranno la possibilià di conoscere anche il resto della Serbia, attraverso la musica, la tradizione e le bellezze naturali, mentre il mese di ottobre sarà segnalato dalla scienza e dalla figura di Nikola Tesla.
Il motto dell’Expo quest’anno è “Nutrire il pianeta, energia per la vita” e per questo la Serbia è concentrata a promuovere anche gli alimentari
Con la musica serba, sono state promosse le bellezze naturali, la cultura e la cucina nazionale della Serbia. Gli ospiti hanno assaggiato tutto, pita, formaggio vino.
Alcuni hanno già opportunità di assaggiare il cibo serbo ed hanno detto che gli è piaciuto molto.
Gli italiani e gli altri visitatori sonorisultati molto interessanti i festivali “Exit”, “Guca”, “Nisvillle jazz festival”, nonchè le città piene di ricca eredità culturale e storica.
“I monasteri medievali sono attraenti, nonchè fortezze sul Danubio, però anche tutto quello collegato al disegno contemporaneo”, viene indicato dalla direttrice dell’Organizzazione turistica della Serbia, Gordana Plamenac.
I sei mesi della mostra internazionale a Milano è un’opportunità per la promozione anche delle potenzialità economiche della Serbia.
“In Serbia operano circa 600 aziende italiane. Quest’è la miglior opportunità a presentare tutto quello che la Serbia offre durante e anche dopo la fine di questa mostra mondiale. In questo modo possiamo interessare ed attrare più investitori”, viene spiegato dal ministro del commercio, turismo e telecomunicazioni, Rasim Ljajic.
Anche se il suo budget non è tanto grande, la Serbia si è riuscita ad organizzare finora circa 50 manidestazioni e promozioni a Milano.
Lo stand della Serbia è stato visitato finora da 140.000 visitatori e si spera di avere un numero molto più grande dei visitatori entro la fine di ottobre. Sono pianificate le promozioni del Danubio, del sud-est della Serbia, dei vecchi mestieri, dell’agricultura e dello sport.
(RTS, 17.07.2015.)