Ogni prodotto dalla Serbia avrà il suo “passaporto” per i mercati europei e mondiali. Certificati relativi ai prodotti serbi saranno riconosciuti sui mercati esteri, il che renderà più facile l’esportazione dei prodoti nazionali.
Questi certificati contengono i dati sul prodotto e le informazioni che garantiscono la sicurezza per gli acquirenti, nonchè la vendita libera della merce. Finora la Serbia ha preso il 95% degli standard, nonchè il 75% delle norme tecniche dall’Unione Europea. Nel processo negoziale questo settore è uno dei più allineati con l’Ue, mentre l’adozione dei regolamenti implica anche l’esportazione più facile dei prodotti serbi sul mercato mondiale.
“I produttori serbi, grazie all’implementazione degli standard, potreberro adattare i loro prodotti alle richieste dello sviluppo tecnico-tecnologico”, viene spiegato da Jelena Popovic, assistente del ministro dell’economia. “Con l’implementazione di alcuni standard con i quali se regola l’operazione delle imprese, la stessa operazione d’affari diventa più organizzzata ed economica. Il risultato finale è la competitività del prodotto serbo sul mercato serbo e sui mercati esteri”.
Jelena Popovic ha menzionato che l’applicazione degli standard è molto importante perchè aumenta la redditività delle aziende di una percentuale compresa tra lo 0,5 e il 15% su base annuale.
“Finora, la Serbia ha adottato circa il 75 % della normativa europea relativa agli elettrodomestici, ad attrezzature e macchinari, agli ascensori, ai prodotti chimici, ai prodotti tessili, alle calzatura e al vetro”, viene indicato dalla Popovic.
“Abbiamo creato la cornice per la standardizzazione e ora sono le imprese che dovrebbero applicarla”, dice Popovic.
“Le imprese nazionali sono molto interessate perchè sanno che in questo modo potrebbero trovare più facilmente gli aquirenti per i loro prodotti”, ha concluso la Popovic.
(Novosti, 22.03.2015.)