Kommersant: “Vučić ha interesse a destabilizzare la regione”

L’intronizzazione del metropolita Joanikije della Chiesa ortodossa serba montenegrina (SPC) nel monastero di Cetinje ha portato a una grave destabilizzazione politica in Montenegro, scrive il quotidiano di Mosca “Kommersant”.

La protesta, alla quale hanno preso parte migliaia di persone, è stata repressa con la forza dalla polizia, e il metropolita Joanikije e il patriarca della Chiesa ortodossa serba Porfirije sono stati trasferiti al monastero da elicotteri militari, afferma il giornale.

Gli esperti ritengono che il Montenegro stia ora attraversando un periodo di destabilizzazione, che secondo loro avrebbe potuto essere evitato se l’intronizzazione non fosse avvenuta nel monastero di Cetinje, ma in qualsiasi altro tempio. Una decisione del genere avrebbe potuto essere presa dalla stessa Chiesa ortodossa serba o dal governo del Montenegro, che avrebbe dovuto vietare qualsiasi evento a Cetinje, scrive il quotidiano.

Il giornale aggiunge che sia la Chiesa ortodossa serba che il Primo Ministro e il Vice Primo Ministro del Montenegro erano contrari allo spostamento della cerimonia e al divieto della protesta. Molti esperti vedono la ragione nel fatto che l’attuale governo del Montenegro e la Chiesa ortodossa serba sono sotto la forte influenza del Presidente serbo Aleksandar Vučić, che potrebbe essere interessato all’instabilità dei vicini, per distrarre dai problemi del suo Paese.

Il giornale cita lo storico e politologo Milivoje Beslin che afferma che esiste una convinzione fondata che tutte le decisioni relative alla crisi di Cetinje siano state prese dal Presidente della Serbia. “Kommersant” cita anche le parole del politologo montenegrino Zlatko Vujovic, il quale ritiene che “insistere su qualcosa che potrebbe portare a un conflitto è principalmente una mossa politica della Chiesa ortodossa serba in funzione di Vucic, e cioè la destabilizzazione della regione, che è esattamente ciò che sta accadendo”.

Komersant: Vučić zainteresovan za nestabilnost suseda, skreće pažnju sa Srbije

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