L’Ambasciatore americano a Belgrado Michael Kirby ritiene che l’entrata nella UE non significhi solo l’allargamento e l’accesso al mercato, ma anche un serio compito per la Serbia, la quale deve capire che la propria economia deve cambiare e divenire più concorrenziale sul lungo periodo
Con l’ingresso nell’Unione – ha dichiarato Kirby durante la conferenza “La Serbia sulla strada per la UE: i riflessi sull’economia” presso l’organizzazione Business Info Group – l’economia serba dovrà prepararsi a una maggiore pressione e determinare dove si troverà fra 10-15 anni. “La Serbia deve vedere come preparare le prossime generazioni di lavoratori per le capacità e le esperienze richieste dalle nuove tecnologie, e dovrebbe fare questo subito, per essere in una posizione migliore quando entrerà nella UE”, ha detto Kirby. Il problema più grande dell’odierna economia serba è segnato per Kirby dalla mancanza di innovazione, dovuta al fatto che scienza e affari non comunicano fra di loro. Egli ha avvisato del fatto che non ci sono abbastanza esperti e che il Governo deve fare qualcosa per cambiare il sistema formativo: “Le scuole devono conformare i propri programmi alle richieste delle tecnologie moderne, visto che le compagnie cercano forza lavoro in funzione delle proprie esigenze”, ha concluso Kirby.
(Blic.rs, 27.06.2013)