Il Governo serbo ha costituito la squadra negoziale per le trattative con l’Unione europea. La ministra senza portafoglio responsabile per l’integrazione europea, Jadranka Joksimovic ha comunicato che con questo viene completata la struttura per la gestione delle trattative, per cui la Serbia è pronta per l’apertura dei primi capitoli entro la fine dell’anno.
“La squadra negoziale parteciperà alla creazione della posizione negoziale e produrrà i rapporti sul progresso delle trattative per il governo”, ha detto la Joksimovic, precisando che la squadra è composta da 24 membri, rappresentanti dell’amministrazione pubblica, comunità scientifica e organizzazioni non governative.
La squadra negoziale è composta dai segretari di Stato del ministero delle finanze e degli affari esteri, il capo della missione serba a Brusseles, il direttore dell’Ufficio per l’integrazione europea e il rappresentante della ministra. Le restanti 19 persone sono esperti dell’amministrazione pubblica, ministeri che hanno partecipato al processo di screening, rappresentanti della comunità scientifica, della Convenzione nazionale e delle organizzazioni non governative.
“Durante la scelta dei membri della squadra, non ci siamo fatti guidare dagli aspetti politici, ma dalla competenza delle persone. Sono molto contenta. Credo che abbiamo fatto una buona scelta delle persone che conoscono bene i settori in cui operano”, ha detto la Joksimovic, aggiungendo che il processo delle trattative durerà un paio di anni e che sempre esiste opzione di sostituire alcune persone nella squadra.
La Joksimovic ha detto che l’intera squadra negoziale sarà presentata alla fine di agosto o all’inizio di settembre e che in quest’occasione sarà presente anche il primo ministro Aleksandar Vucic.
La ministra ha indicato che la squadra negoziale darà un contributo importante nell’intero processo delle trattative, in particolare durante la ricerca dei migliori modelli e delle scadenze ottimali, i quali la Serbia come paese candidato potrebbe adottare.
(RTS, 14.08.2015.)