Il presidente dell’Assemblea del Comune di Jagodina, Dragan Markovic Palma, ha annunciato nuovi investimenti in città, grazie ai quali dovrebbe essere possibile l’assunzione di 450 lavoratori.
Investitori italiani intendono investire nella costruzione di un impianto di produzione della superficie di 9,5 ettari a Jagodina, ha spiegato Markovic, aggiungendo che i dettagli relativi al piano di investimento sono già stati concordati e che il pre-contratto dovrebbe essere firmato nell’arco di cinque giorni.
Markovic ha annunciato che nuovi investimenti sono previsti a Jagodina nel 2017: sono dieci gli imprenditori che finora hanno deciso di investire nella zona, e tre quelli provenienti rispettivamente da Russia, Austria e Germania.
Per quanto riguarda le aziende italiane, nell’ottobre di quest’anno il Gruppo Aunde Italia, che aveva aperto nel marzo 2014 una fabbrica di sedili per auto nella quale hanno trovato impiego 600 lavoratori, ha avviato i lavori per la costruzione di un altro impianto di produzione. All’inizio dell’anno in corso hanno invece aperto la fabbrica di “Boscato”, per la produzione di tessuti, e la fabbrica “Professione”, per la produzione di aspiratori industriali, mentre ad ottobre 2015 risale l’apertura dello stabilimento per la produzione di nastri adesivi per imballaggi industriali, costruito dall’azienda italiana “Vibac Balcani”. Tra il 2014 e il 2015 hanno tra l’altro stabilito la loro produzione a Jagodina le aziende, “Med-Italia”, impegnata nella produzione di attrezzatura medica, e “Savio Firmino”, produttore di mobili.
(eKapija, 30.11.2016)
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