Gli ispettori non avranno più bisogno di un mandato per entrare in un negozio a verificare se sono stati rilasciati scontrini fiscali, ma saranno in grado di agire sotto le veste di un cliente e verificare di persona se per la merce che si acquista si ottiene lo scontrino.
Questa è una delle novità previste dagli emendamenti alla legge sulla supervisione delle ispezioni, di cui è stato recentemente concluso il dibattito pubblico. La legge è stata armonizzata con le obiezioni ricevute, dopo di che sarà inviata al governo per essere presa in considerazione, ha dichiarato il Ministero dell’Amministrazione statale e dell’autonomia locale per Tanjug.
Le novità che gli emendamenti alla legge sull’ispezione portano sono, tra l’altro, l’introduzione di un controllo misto nelle imprese, compiti di ispezione congiunta, e alle aziende verrà data l’opportunità di riconoscere le proprie violazioni. Quest’ultimo modello ha già preso piede per quanto riguarda la violazione del codice stradale, e fornisce sanzioni più lievi .
Per quanto riguarda le modifiche della legge relativa alla segnalazione dei popri reati, alle aziende sarà data la possibilità di chiamare gli ispettori per una visita consultiva. Dopo l’adozione degli emendamenti, le società potranno riferire all’ispettore stesso e dichiarare di aver commesso un reato.
https://www.kurir.rs/vesti/biznis/3147659/inspektori-vise-nece-morati-da-se-legitimisu-pri-ulasku-u-radnju-imace-pravo-da-izigravaju-lazne-kupce-kako-bi-videli-ko-ne-izdaje-fiskalni?fbclid=IwAR0OAZj5YRwtpmc8iQGyCmE_0Cw9u-vyYJzgEwIQOHl6gNevtJ4TZPcnA3o
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