Invstitori russi, polacchi e rumeni interessati all’azienda Petrohemija di Pancevo

La gara d’appalto per l’azienda Petrohemija sarà annunciata entro la fine dell’anno.

Come apprende RTS, all’azienda sono interessati investitori dalla Russia, dalla Polonia e oggi hanno visitato la fabbrica anche i rappresentanti di un’azienda rumena. La cosa più importante è che l’impianto operi in positivo e in un buon mercato.

Il governo sta preparando il processo di privatizzazione di Petrohemija, ma non ha fretta. Con i potenziali investitori si sta per ora parlando e cercando il modello migliore che porterà un nuovo proprietario nella fabbrica di Pancevo.

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Mentre aspettano i loro investitori, in Petrohemija, dopo aver fatto una recente revisione, hanno da soli lanciato i maggiori investimenti di quest’zienda negli ultimi trent’anni. Si stima che ciò dovrebbe aumentare la produzione del 23%.

“Il valore dei lavori d’investimento è di circa 18 milioni di euro, mentre dei lavori di riparazione circa 2 milioni di euro. In questo periodo sono stati spesi complessivamente 20 milioni di euro, ed è stato tutto fornito dal patrimonio aziendale”, afferma il CEO di Petrohemija, Velimir Unkovic.

Nella fabbrica di etilene, entro ottobre, si avrà una quarta linea di produzione e una nuova linea di confezionamento, e in aggiunta riceveranno anche un nuovo sistema di gestione e controllo.

Con il sostegno dello stato, Petrohemija è stata riorganizzata con successo e con i suoi 1.450 dipendenti, opera in positivo già da cinque anni. Il Governo, stima che con la privatizzazione riuscirà a portare quest’azienda in cima alla lista dei produttori di sostanze chimiche.

“Affinché Petrohemija ottenga un nuovo proprietario, e un nuovo investitore che fornirà capitale aggiuntivo e necessario per gli investimenti, l’espansione della capacità, e il posizionamento nel mercato globale su un alto livello diverso è necessario investire circa 150 milioni di euro nella nuova fabbrica di polipropilene”, spiega Stevanovic.

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