Budimka, attualmente in fallimento e solita alimentare Pozega in tempi più rosei, dovrebbe avviare nuovamente la produzione nei prossimi mesi sotto la direzione dei cinesi, cui la fabbrica verrà affidata gratuitamente da parte dello Stato e che, in cambio, assicureranno un investimento pari a 15 milioni di euro.
Durante la recente visita a Belgrado del Presidente cinese Xi Jinping, è stato firmato un accordo internazionale che rende proprietaria di Budimka una società della provincia di Hebei. Jinping aveva inserito Budimka, insieme a MSC Bor e a Petrohemija, nella lista delle priorità per le aziende cinesi interessate ad investire in Serbia.
“La riunione dei creditori è stata fissata per il 30 settembre, e in quell’occasione probabilmente sarà dichiarato il fallimento. La proprietà di Budimka è stimata per un valore di circa £ 1.030.000 ed i suoi debiti ammontano a circa 1.300.000 RSD. Ancora, circa il 40% dei debiti sono stati contestati”, ha spiegato Slavko Dobric, uno dei tre membri del Consiglio dei creditori, per conto del Comune di Pozega.
Lo Stato cancellerà una parte dei crediti, colmando inoltre i periodi di servizio dei lavoratori e “vendendo” Budimka gratuitamente nella sua interezza.
“I cinesi hanno l’obbligo di impegnarsi in un investimento pari a 15 milioni di euro nell’azienda, radunando circa 1.000 subappaltatori dalla Serbia occidentale con lo scopo di fornire materie prime. Inoltre, una fabbrica del valore di 30 milioni di euro verrà fondata nella provincia di Hebei, ed opererà con il marchio Budimka per produrre succhi di frutta, marmellate e confetture con materie prime importate dalla Serbia”, ha aggiunto Dobric.
L’accordo non definisce il numero di lavoratori da assumere, ma circa 300 persone sono necessarie per mettere le strutture in funzione.
(eKapija, 30.08.2016)
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