Le opere di Gaspar Van Wittel (Gaspare Vanvitelli), “Veduta di Roma con Piazza Navona” e “Veduta di Roma con Piazza del Popolo”, appartenenti alla collezione d’arte del gruppo bancario internazionale “Intesa Sanpaolo”, sono stati esposti nelle sale del Museo Storico della Serbia.
La “Veduta di Roma da Piazza Navona” appartiene a una serie di nove vedute dipinte dal pittore olandese, naturalizzato italiano e anche conosciuto come Gaspare Vanvitelli, tra il 1688 e il 1721, incentrate sulla seconda piazza più grande di Roma, dopo Piazza San Pietro.
I visitatori potranno ammirare questi capolavori in olio su tela fino al 29 ottobre. I dipinti rappresentano due esemplari tipici del genere vedutistico della pittura paesaggistica, del quale Vanvitelli fu grande esecutore, e per la prima volta vengono esposti a Belgrado, su iniziativa del Presidente del Consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro.
Un momento della serata. Da sinistra a destra Draginja Djurić, presidentessa del consiglio di amministrazione di Banca Intesa Beograd, il professor Gian Maria Gros-Pietro, presidente del consiglio di amministrazione di Intesa San Paolo, Dušica Bojić, direttrice del Museo Storico di Serbia.
Gros-Pietro ha affermato che i due dipinti esposti sono tra le opere più importanti della collezione del gruppo, che ha possiede circa 20.000 opere d’arte, e ha dichiarato che questo evento potrebbe essere soltanto l’inizio della cooperazione tra i due paesi, storicamente collegati in modi diversi. L’investimento in cultura, secondo Gros-Pietro, incoraggia il progresso sociale e supporta la crescita economica.
“Intesa Sanpaolo” esegue il restauro delle opere d’arte e si prefigge come suo compito principale la presentazione di suddette opere presso il pubblico internazionale, come dimostrato dall’allestimento della mostra a Belgrado.
“Le nostre opere che vengono presentate all’estero parlano della cura e dedizione nei confronti della conservazione del patrimonio artistico, diffondendo la conoscenza della storia e dei protagonisti dell’arte italiana, creando un ponte tra paesi e culture, tra Napoli e Belgrado, Italia e Serbia”, ha dichiarato Gros Pietro.
La Direttrice del Museo Storico della Serbia, Dušica Bojić, ha sottolineato la connessione tra Italia e Serbia e ha spiegato che i dipinti di Vanvitelli sono stati esposti nella sala del museo dedicata alla Serbia nella prima guerra mondiale, in prossimità della foto di Vittorio Emanuele III.
Una parte importante della collezione Intesa Sanpaolo è esposta in gallerie che costituiscono una rete di musei chiamati Gallerie d’Italia e comprendono la Galleria Picasso di Milano con una collezione di opere d’arte italiana del XIX e XX secolo, la Galleria Leoni Montanari a Vicenza che conserva icone russe, tele di artisti veneziani del XVIII secolo e ceramiche di Attica, mentre il dipinto di Caravaggio “Il Martirio di San Ursula”, così come le opere dell’Asia meridionale dal XVII al XX secolo, si trovano a Napoli, da cui provengono anche le opere di Vanvitelli esposte a Belgrado in questi giorni.
(Politika, Novosti, 26.09.2017)
http://www.politika.rs/scc/clanak/389610/Slike-Gaspara-van-Vitela