Iniziata la 4° “Settimana della cultura e della società americana”

La quarta “Settimana della cultura e della società americana”, organizzata dal Centro per gli studi americani, si terrà fino al 2 aprile 2022 alla Facoltà di Filosofia di Belgrado. Eroi, supereroi e antieroi dell’America, sono i temi delle lezioni che si terranno all’interno delle aule universitarie.

“In questo seminario, i professori del Dipartimento di Storia, Sociologia, Storia dell’Arte, Etnologia, Antropologia e Psicologia terranno una serie di conferenze su eroi, supereroi e antieroi americani, attraverso le quali forniranno informazioni più ampie della storia americana, della sua cultura e società. Sebbene il laboratorio sia rivolto principalmente agli studenti della Facoltà di Filosofia, è aperto anche a tutti coloro che sono interessati alla storia culturale e sociale degli Stati Uniti”, afferma Simona Cupic, docente presso il Dipartimento di Storia dell’Arte presso la Facoltà di Filosofia di Belgrado.

Analizzando vari personaggi storici, ma anche eroi immaginari, si cercano risposte su chi sono gli eroi, come diventare e come smettere di essere un eroe, e perché è possibile seguire il modo in cui la società americana cambia, si sviluppa e definisce attraverso queste storie. Thomas Jefferson, Toro Seduto, famosi e anonimi eroi della lotta per i diritti civili, eroi della lotta ambientale, Rossella O’Hara, Blade e Capitan America, oltre a tanti eroi Marvel, offrono risposte a domande su questioni razziali e uguaglianza di genere, attivismo, arte e cultura popolare.

La Cupic fa notare che hanno tutti l’America in comune, ma le differenze sono numerose ed è da queste differenze che capiamo quante diverse storie “eroiche” ci siano. “In altre parole, sta diventando abbastanza chiaro che non c’è un’America sola, e che qualsiasi tentativo di creare un’immagine unica è in realtà basato su stereotipi, conoscenze insufficienti e pregiudizi. L’idea dell’iniziativa è quella di attirare l’attenzione su queste differenze, in un dialogo che porta a una vera comprensione dell’America, dal KKK (Ku Klux Klan) attraverso il movimento per i diritti civili fino al BLM (Black Lives Matter), dal sogno americano all’assassinio di Kennedy, dalla periferia alla prateria, da McDonald’s alla NASA, dai cowboy a Berkeley. Studiare e decostruire ‘conoscenze’ inaffidabili e popolari è importante per i nostri studenti come modello per pensare ai fenomeni sociali sia in America che all’estero”, sottolinea Simona Cupic. E’ prevista anche una visita alla “Kinoteka” nell’ambito del programma “Alla ricerca del patrimonio americano”.

Photo credits: “Politika”

https://www.politika.rs/sr/clanak/503246/Nedelja-americke-kulture

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