Iniziano oggi i negoziati con il Fondo Monetario Internazionale

Con una sessione plenaria tenuta nella sede della Banca di Serbia sono iniziati i negoziati tra la Serbia e il Fondo Monetario Internazionale, presenti la Governatrice della Banca di Serbia Jorgovanka Tabakovic, il ministro delle finanze Dusan Vujovic e il capo della missione FMI Zuzana Murgasova.

Prima dell’inizio della riunione il ministro Vujovic ha dichiarato ai giornalisti che si augura che entro il 20 novembre i negoziati saranno conclusi con successo: “Mi aspetto che per tale data noi potremo lavorare alla finalizzazione del bilancio per il 2015 mentre la squadra negoziale dell’FMI potrà presentarsi al consiglio dei direttori del Fondo con le proposte di accordo da approvare entro il 25 dicembre.

Vujovic ha evidenziato che la revisione del bilancio è stato solo il primo passo del processo: “Si tratta di lavorare sull’arco temporale 2015-2017. Abbiamo già concordato sul quadro complessivo dei risparmi, che constano di 1,5 miliardi di euro in tale periodo, per i quali dovremo entrare nei dettagli degli interventi”.

La squadra negozial dell’FMi si fermerà a Belgrado fino al 20 novembre per portare avanti i negoziati nell’ambito dell’articolo IV dello Statuto del Fondo e si focalizzerà sulla situazione macroeconomica e sul programma economico per la cui implementazione sarà stipulato il nuovo accordo con il Fondo. Le consultazioni in base all’articolo IV sono un obbligo statutario per tutti i paesi aderenti al Fondo e avvengono su base annua. Degli incontri preliminari si erano già tenuti a maggio.

In maniera generale verranno affrontate le attuali dinamiche dell’economia, della bilancia dei pagamenti e della gestione fiscale, con un’attenzione particolare al rispetto dele previsioni di bilancio di quest’anno.

Si discuterà anche di come raggiungere un livello sostenibile di debito pubblico, della politica monetaria, del settore finanziario, delle riforme strutturali, della riforma del mercato del lavoro e dell’impiego pubblico, della ristrutturazioen delle imprese pubbliche come anche delle prospettive macroeconomiche del paese.

(RTS, 04.11.2014)

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