Il processo agli ex comandanti del cosiddetto Esercito di Liberazione del Kosovo (UCK) Hashim Thaci, Kadri Veseli, Rexhep Selimi e Jakup Krasniqi è iniziato lunedì mattina davanti alle Camere Speciali del Kosovo all’Aia.
Il processo si è aperto con una breve cronistoria del procedimento, dopodiché il giudice ha letto una sintesi dell’atto d’accusa. Tutti e quattro gli accusati si sono dichiarati non colpevoli.
L’Ufficio del Procuratore speciale (SPO) ha quindi iniziato a pronunciare la sua dichiarazione d’apertura, per la quale gli è stato assegnato un massimo di 5 ore. È previsto che anche il Consiglio delle vittime faccia la sua dichiarazione d’apertura, dopodiché ognuno dei quattro gruppi di difesa farà la sua dichiarazione d’apertura. Il collegio giudicante ha indicato che la presentazione delle prove del processo, compresa la chiamata dei testimoni a deporre, inizierà l’11 aprile 2023. Gli imputati sono accusati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi in Kosovo dal marzo 1998 al settembre 1999. L’accusa ha finora identificato 312 testimoni.
L’ex Presidente del Kosovo Hashim Thaci era il leader politico dell’UCK prima e durante la guerra del 1998/99 in Kosovo, Kadri Veseli era il capo dei servizi segreti dell’UCK, Jakup Krasniqi era il portavoce dell’UCK e Rexhep Selimit membro dello stato maggiore dell’UCK.
Le accuse contro i quattro includono arresto e detenzione illegali e arbitrari, abusi, torture e omicidi, crimini contro l’umanità e responsabilità per la scomparsa e la persecuzione di persone.
(Naslovi.net, 02.04.2023)
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