I Ministri degli Esteri dei due Paesi si sono incontrati a Belgrado, concordando sulla necessità di migliorare i buoni rapporti esistenti. Il Governo di Ottawa si è detto desideroso, in particolare, di investire nei settori minerario ed energetico. Oggi verrà firmato un accordo sulla difesa degli investimenti.
Ivica Dacic ha incontrato ieri il suo collega John Baird: il tema principale è stato l’economia, ma sono stati toccati anche argomenti di politica estera. Nelle dichiarazioni che hanno seguito l’incontro, Baird ha detto che Ottawa sosterrà il percorso di integrazione europea di Belgrado; riguardo alla situazione in Ucraina, i due politici si sono detti preoccupati per la pace internazionale. Nell’incontro con i giornalisti, Dacic ha anche detto che il Canada vuole investire soprattutto nelle centrali idroelettriche serbe; si è parlato, in particolare, di Bistrica e Brodarevo, ma anche del bacino minerario di Bor. Dacic ha affermato che, nonostante il Paese dell’acero abbia in questi anni investito diverse centinaia di milioni di dollari in Serbia, lo scambio commerciale tra i due Paesi è modesto, visto che segna un valore di poco superiore ai 40 milioni di dollari. Per questo i due Governi firmeranno oggi un accordo sulla difesa degli investimenti: per Dacic esso contribuirà a migliorare i rapporti commerciali; da parte sua, Baird si è detto convinto che tale accordo garantirà sicure condizioni di investimento per le compagnie canadesi.
Dopo l’incontro con Dacic, Baird ha visto anche il Premier Vucic, il quale ha allo stesso modo espresso la necessità di migliorare la cooperazione economica e ha ringraziato il politico canadese per l’aiuto fornito dal suo Paese alla Serbia in occasione dell’alluvione di maggio. Baird ha incontrato anche il Presidente della Repubblica, Tomislav Nikolic, il quale ha ricordato come i rapporti tra i due Paesi siano ottimi e quanto sia alta la presenza di serbi in Canada, ma che nonostante ciò, le visite reciproche dei vertici di Stato non siano così numerose.
(RTS, 01.09.2014)