Nei paesi che ricadono sui territori della ex Jugoslavia a gennaio lo stipendio medio netto più alto di 1.002,85 di euro è stato appannaggio dei lavoratori della Repubblica di Slovenia, mentre in Serbia lo stipendio è il più basso con un valore di 326,42 di euro. Dopo gli sloveni, gli unici con uno stipendio medio che va oltre i 1.000 euro, sulla lista ci sono i lavoratori della Croazia, paese con lo stipendio medio di 5.656 kune (742,46 di euro). In Montenegro lo stipendio ammonta a 482 di euro, in Bosnia ed Erzegovina 828 marchi convertibili (423,35 di euro), in Macedonia 22.407 dinari macedoni (357,82 di euro), mentre in Serbia lo stipendio è più basso e ammonta a 39.285 di dinari (326,42 di euro), è stato riportato ieri sul portale della Republica Serba di Bosnia ed Erzegovina
Tutti i dati si riferiscono al salario netto mensile medio erogato a gennaio del 2015, fatta eccezione per la Macedonia, dove si tratta dello stipendio medio di dicembre del 2014. Non ci sono ancora i dati relativi allo stipendio medio della Macedonia per l’anno 2015.
Come scritto, gli stipendi netti medi senza tasse e contributi erogati a gennaio del 2015 in Serbia ammontavano a 39.285 di dinari (326,42 di euro). Rispetto ai salari medi senza tasse e contributi versati a dicembre del 2014, gli stipendi erano inferiori del 21,4 % a livello nominale e del 21,2 % in termini reali. Allo stesso tempo, gli stipendi netti medi senza tasse e contributi erogati a gennaio del 2015 a Serbia sono stati superiori del 3,5 % a livello nominale e del 3,4 % in termini reali rispetto ai salari medi versati a gennaio del 2014.
)Bizlife.rs, 24.03.2015)