I cittadini prendono sempre più denaro dalle banche e, attualmente restituiscono circa sette miliardi di euro. Quando si ricalcola, ogni cittadino è indebitato con la banca di circa mille euro, anche chi non è affatto indebitato. Dal punto di vista della Banca Mondiale, ovvero del suo Ufficio di Belgrado, il problema è che i cittadini hanno prestiti in contanti per tre miliardi di euro, che è esattamente l’ammontare dei prestiti per la casa. Spiegano che i prestiti in denaro sono più rischiosi, perché non entrano negli investimenti, ma nel consumo. E quando qualcuno è sovraindebitato, aumenta la probabilità che il prestito non venga ripagato.
I banchieri, d’altra parte, non ritenono sia allarmante l’aumento dei prestiti in contanti dei cittadini.
“I nostri cittadini sono molto meno indebitati di quelli nei paesi vicini o nel resto d’Europa, perché quei sette miliardi di euro sono solo un quinto del prodotto interno lordo. I salari stanno aumentando ed essi sono un fattore cruciale nell’aumento dei prestiti, inoltre l’attività economica è in aumento, tutti gli indicatori macroeconomici sono eccellenti. L’inflazione è bassa, il percorso è stabile. Inoltre, la Banca nazionale ha limitato che i prestiti in cash possono essere rimborsati per un massimo di otto anni. Dunque, noi non vediamo i rischi dell’aumento dei prestiti”, ha affermato un banchiere.
Dalla Banca Intesa affermano che la crescita dei prestiti in contanti è in costante crescita.
“In questo periodo dell’anno i cittadini fanno più affidamento ai prestiti in contanti in quanto si fanno i preparativi per le vacanze primaverili o estive. Considerando le esigenze dei cittadini in questo periodo, abbiamo preparato un’offerta speciale per i clienti che optano per un prestito in contanti con un tasso di interesse fisso nominale del 6,5%, e reale dell’11,52 % e con un periodo di rimborso di 12 mesi. Noi per primi, abbiamo lanciato nel mercato la completa realizzazione online di prestiti in contanti fino a 600.000 dinari, e dopo solo 15 minuti dal momento della presentazione della richiesta avviene la realizzazione del prestito, senza dover recarsi in filiale e senza alcuna documentazione aggiuntiva”, affermano da Banca Intesa.
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