Secondo “eKapija”, la Serbia acquisterà almeno 18 treni elettrici per il traffico regionale dalla società “Stadler Poljska”, fa sapere la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS).
Il contratto se lo è aggiudicato la “Stadler”, il 27 dicembre, come miglior offerente nella gara indetta a febbraio 2020. Il valore dell’appalto è di circa 112,32 milioni di euro ed è finanziato da un prestito della “BERS”. La dichiarazione ricorda che, secondo il piano industriale per il 2019, la Serbia prevedeva di acquistare almeno 18 nuove unità a motore elettrico (EMU) per il traffico regionale sull’intero territorio della Serbia.
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha approvato quindi un prestito alla Serbia di 100 milioni di euro per l’acquisto di 18 nuovi treni, a quattro vagoni. La “BERS” all’epoca aveva affermato di aspettarsi che questo miglioramento dei servizi ferroviari della Serbia avrebbe incoraggiato i nuovi passeggeri a iniziare a utilizzare maggiormente il trasporto ferroviario, cosa che potrebbe contribuire a ridurre le emissioni di gas serra a lungo termine.
I treni sono destinati al trasporto di passeggeri con bagaglio al seguito nel traffico regionale e, come è stato sottolineato, i treni saranno tali che il macchinista possa guidarli in modo affidabile e sicuro, con il massimo grado di automazione possibile.
Od Štadlera još 18 vozova: Ugovorena nabavka vredna 112,32 miliona evra
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