Il direttore della Delegazione delle imprese tedesche in Serbia Martin Knapp ha dichiarato che le aziende tedesche che operano in Serbia sono soddisfatte e che “quasi tutte” hanno in progetto di incrementare gli investimenti.
“Ce la stiamo mettendo tutta e penso che presto vedremo i cambiamenti. Siamo gia’ stati contattati da alcune aziende che operano in Cina, dove c’è forza lavoro a costo basso, ma da dove il trasporto della merce richiede tempi lunghi, per cui queste imprese hanno mostrato interesse per la Serbia perché si trova vicino al cuore dell’Europa”, ha detto Knapp al seminario “Le opportunità offerte dalla cooperazione tra le autorità locali e le camera di commercio estere”, organizzato dall’Agenzia per il sostegno degli investimenti di Vojvodina (Vojvodina Investment Promotion) tenutosi a Vrdnik, vicino a Fruska Gora.
Secondo quanto ha specificato Knapp, la quota di capitale tedesco nell’economia di Serbia è inferiore rispetto ad altri paesi. Nel 2013, da quasi 40 grandi società che sono arrivate in Serbia, solo 5 sono arrivavano dalla Germania, con investimenti capitali pari al 5% rispetto al capitale totale investito nel paese. Nell’ultimo decennio in Serbia sono arrivate circa 30 aziende tedesche che hanno assunto circa 14.000 persone, ha evidenziato Knapp. La direttrice della camera di commercio franco-serba, Sanja Ivanic, ha annunciato che nel 2014 si terra’ una serie di conferenze in sei citta’ piu’ grandi di Francia, alle quali saranno presentate le potenzialità di investimento in Serbia. Il rappresentante della camera di commercio della Federazione russa, Vladimir Grisin, ha detto che le societa’ russe sono interessate soprattutto ai settori energetico, agricolo, metalmeccanico e turistico.
(B92, 8.12.2013)