L’agenzia di sondaggi Stata ha dichiarato martedì che il 44% dell’elettorato serbo voterebbe per la coalizione di governo (guidata dall’SNS), mentre il 38% voterebbe per i partiti che organizzano le proteste anti-violenza.
Secondo il sondaggio Stata, l’11% voterebbe per i partiti che si definiscono opposizione allo Stato e il 7% è indeciso.
Il sondaggio ha mostrato che il partito di governo SNS otterrebbe il 36,3% dei voti, seguito dal Partito della Libertà e della Giustizia (SSP), all’opposizione, con il 9,8% e dal Partito Socialista di Serbia (SPS), della coalizione di governo, con il 7,3% dei voti. Altri partiti otterrebbero tra il 5,5% e il 3,1% dei voti. L’attuale soglia per ottenere seggi in parlamento è del 3% dei voti, ma secondo rapporti non ufficiali le autorità stanno valutando la possibilità di innalzare la soglia.
Stata ha dichiarato che il 48% degli intervistati è favorevole alla convocazione di elezioni nei prossimi mesi, mentre il 26% è contrario. Il sondaggio ha anche mostrato che il 58% vuole che vengano indette elezioni cittadine a Belgrado.
La sopravvivenza dell’attuale governo “a favore della pace e della stabilità del Paese” è sostenuta dal 36% degli intervistati, il 48,5% è a favore di cambiamenti e il 16% non ha un’opinione in merito.
Il 44% degli intervistati sostiene le proteste della Serbia contro la violenza, il 39% è contrario e il 17% è indeciso.
Per quanto riguarda la fonte di notizie più diffusa tra la popolazione generale, Stata ha dichiarato che l’84% degli intervistati ha detto di ricevere le notizie da N1 e Nova S, mentre fino al 26% guarda la TV di Stato serba (Radio e Televisione della Serbia).
(Al-Jazeera Balkans, 20.09.2023)
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