Il Presidente della Serbia, Aleksandar Vucic, ha incontrato mercoledì il Presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk a Belgrado, per discutere riguardo le relazioni UE-Serbia, l’integrazione europea, la cooperazione regionale e gli investimenti.
All’arrivo nella capitale serba, nel primo pomeriggio, Tusk è stato accolto all’aeroporto Nikola Tesla dal Primo Vice Primo Ministro serbo e dal Ministro degli Esteri, Ivica Dacic.
In un incontro con Vucic, Donald Tusk ha affermato che Mosca, Washington, Ankara e Bruxelles non decideranno il futuro della Serbia, poiché l’unica in grado di farlo è la Serbia.
“L’Unione europea non impone nulla a nessuno ed è ora di lavorare per un futuro in cui la Serbia troverà il suo posto come parte integrante di un’Europa unita”, ha aggiunto Tusk.
“L’UE è pronta e vuole rimanere il partner più fidato della Serbia e dell’intera regione dei Balcani occidentali”, ha detto ai giornalisti Tusk, ex Primo Ministro polacco, dopo i colloqui con il Presidente serbo Aleksandar Vucic a Belgrado.
“Al nostro Summit a Sofia ribadiremo che siamo pronti a lavorare sull’integrazione europea”, ha detto Tusk, parlando in serbo. Il Consiglio europeo guidato da Tusk raggruppa i 28 governi nazionali dell’UE. La Serbia e il Montenegro sono i principali candidati all’adesione all’UE e la Commissione esecutiva dell’UE ha fissato la data di adesione al 2025. “Insieme possiamo raggiungere prosperità, democrazia, sicurezza, rispetto e salvaguardia dell’identità nazionale”, ha affermato Tusk.
(https://www.danas.rs/politika/vucic-se-sastao-sa-tuskom/)