Il Ministero serbo per la protezione ambientale sta lavorando alla modifica delle leggi in base alle quali sarà vietato in modo permanente la costruzione di mini centrali idroelettriche (MHPP), principalmente nelle aree protette.
Il ministero è abbastanza esplicito riguardo all’essere contro la costruzione di mini centrali idroelettriche in Serbia, specialmente nelle aree protette. Alcune centrali sono già state costruite in aree protette, come ad esempio, Stara Planina.
Il segretario di Stato presso il Ministero della protezione ambientale, Ivan Karic, ha parlato oggi di ciò che attenderà il paese dopo l’apertura del capitolo 27 nei negoziati di adesione all’UE e ha aggiunto che sebbene la Serbia fosse conosciuta come un paese con splendidi fiumi, è anche un paese che trasforma i pozzi d’acqua in fosse settiche.
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Quando è stato chiesto cosa il ministero avrebbe fatto per affrontare questo problema e se avrebbe cercato di processare le parti responsabili, Karic ha risposto:
“Il Ministero della Protezione Ambientale non ha emesso un permesso unico per la costruzione di mini centrali idroelettriche nelle aree naturali protette. Sebbene le nostre attuali leggi lo consentano, stiamo parlando con altri ministeri per vietare la costruzione specialmente nelle aree protette, ma anche nelle cosiddette aree di 2° e 3° livello intorno a loro”.
Ha sottolineato che l’attuale posizione dell’UE è che le centrali facciano più male che bene e hanno espresso la speranza che questo problema venga risolto in cooperazione con il Ministero dell’Energia e altre istituzioni.
Ha anche sottolineato che vi è stata una cattiva condotta in alcuni autogoverni locali, che avevano rilasciato permessi per la costruzione di centrali idroelettriche senza l’autorizzazione del Ministero. Karic ha aggiunto che il ministro per la protezione ambientale della Serbia, Goran Trivan, affronterà presto la questione in modo più dettagliato.
http://mondo.rs/a1137535/Info/Drustvo/Mini-hidro-elektrane-gradnja-Ministarstvo-ekologije-protiv-MHE.html
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