Il Governo serbo ha deliberato tre giornate di lutto per il 21, 22 e 23 maggio in ricordo delle vittime dell`alluvione catastrofica che ha colpito il paese.
Il premier Vucic ha detto che con venerdi dovrebbe finire il periodo di allerta che ha tenuto tutto il paese con il fiato sospeso.
Vucic ha detto che l`entità del disastro causato dall`alluvione in Serbia è di dieci volte maggiore che negli altri paesi della regione, e ha espresso speranza che queste stime non si riflettano anche nel numero delle vittime.
Il Primo Ministro ha ancora fatto presente come i danni causati dalle inondazioni si stimino superiori allo 0,64 per cento del prodotto interno lordo nazionale. E ha aggiunto che quesa valutazione non tiene ancora conto dei danni all`agricoltura, alle infrastrutture e agli immobili.
„Tutto sta reggendo, e siamo ottimisti. Nella Serbia Centrale la situazione si sta calmando, non è facile, ma in tutte le località si iniziano a vedere miglioramenti e per questo prego le autorità locali di intraprendere tutte le misure per il risanamento. Fino a venerdi dovremo fare estrema attenzione a tutte le indicazioni fornite dall`Istituto Metereologico Nazionale e dall`Istituto Serbo per le Acque“, ha concluso Vucic.
