Il Consiglio anticorruzione raccomanda di riconsiderare l’assegnazione dei sussidi agli investitori stranieri

Il Consiglio anticorruzione ha raccomandato al governo della Serbia di pianificare sussidi, incentivi e sgravi secondo priorità di importanza nazionale da fonti reali e non con nuovi prestiti, e di rivedere l’assegnazione di sussidi e sgravi costosi agli investitori stranieri.

“Qual è lo scopo delle sovvenzioni, concesse principalmente agli investitori stranieri, che dal solo 2014 alla prima metà del 2020 sono ammontate a oltre 500 milioni di euro in pagamenti diretti?”, si chiede il Consiglio nella relazione sugli incentivi, sussidi e aiuti in Serbia presentati al governo.

È stato sottolineato che il budget per il 2020 prevede 95,8 miliardi di dinari per i sussidi, al fine di aumentare tale importo a 278,2 miliardi di dinari attraverso due revisioni di bilancio.

“Un così grande aumento delle spese sulla base degli aiuti di Stato non era previsto nel bilancio per il 2020, quindi può essere fornito solo dai fondi di credito, dove le condizioni di credito sono inaccessibili all’opinione pubblica e dove dovrebbe esserci una responsabilità aggiuntiva per la spesa da quei fondi”, ha detto il Consiglio.

La proposta del Consiglio è che le sovvenzioni, gli incentivi e gli sgravi siano contrattati in conformità con la Legge sul Bilancio e non vengano modificati da numerosi regolamenti nel corso dell’anno.

“Le istituzioni competenti, attraverso le quali si realizzano gli aiuti di Stato, dovrebbero analizzare gli aiuti di Stato precedentemente concessi e determinarne gli effetti, in modo che la politica di assegnazione di nuovi fondi cambi a seconda dei risultati precedentemente raggiunti”, ha affermato il Consiglio nella relazione.

In tale rapporto, pubblicato sul sito web del Consiglio (antikorupcija-savet.gov.rs), si valuta che il governo debba controllare se gli aiuti di Stato ricevuti dalle micro, piccole e medie imprese vengano spesi per gli scopi per i quali erano stati determinati e che le priorità dovrebbero essere essere produttive piuttosto che per attività di servizio come avviene ora.

Il Consiglio raccomanda inoltre che vengano approvati sussidi più elevati per la protezione dell’ambiente, nonché per l’agricoltura e la gestione dell’acqua.

https://novimagazin.rs/ekonomija/245536-savet-za-borbu-protiv-korupcije-preporucio-preispitivanje-dodele-subvencija-stranim-investitorima

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