Il film “The French Dispatch of the Liberty” del regista e sceneggiatore americano Wes Anderson aprirà, il 26 novembre, il 27° Festival del film d’autore (FAF) nella “Kombank dvorana” a Belgrado, che si chiuderà poi il 3 dicembre con la proiezione del documentario di Janko Baljak “Žurnal o Želimiru Žilniku”.
“In 8 giorni di festival e in 13 sale cinematografiche a Belgrado, verranno proiettati 84 film provenienti da tutto il mondo, risultato degli ultimi due anni”, ha annunciato il direttore del festival, Igor Stanković.
Questa edizione introduce anche alcune importanti novità, e una di queste è che il “FAF”, oltre che a Belgrado, si terrà contemporaneamente, seppur con un programma ridotto, in altre 10 città della Serbia. È stata anche introdotta una nuova sezione di programma “Sirovo” con opere al confine tra film d’autore e di genere. Il Programma internazionale includerà 12 film in lotta per il Grand Prix “Alexander Sasa Petrovic”.
Il Programma principale presenterà nuovi film di nomi già affermati e importanti del cinema d’autore mondiale, tra cui “Ahed’s Knee” di Nadav Lapid, “Babardeala cu buclucsau porno balamuc” di Radu Jude, e “Petrovy v grippe” di Kiril Serebrennikov…
Il selezionatore Stefan Ivančić ha richiamato l’attenzione sul film “Benedetta” di Paul Verhoeven, che sarà proiettato nella nuova selezione “Sirovo”, nonché sul film d’animazione “Mad God” di Phil Tippett nello stesso programma. La selezione “Brave Balkans” comprende 12 produzioni e combina cortometraggi e lungometraggi che giocano con i generi. Anche il nuovo film del premio Oscar bosniaco Danis Tanovic, “Deset u pola”, sarà presentato in anteprima al 27° FAF.