“Il 2014 sarà duro, la crescita ci sarà solo dal 2015”

“Il prossimo anno sarà l’anno delle riforme, in cui il focus sarà quello degli investimenti brownfield e la privatizzazione di 153 imprese ancora in mano pubblica. Vedremo cosa sarà necessario fare affinché queste firme potranno essere in grado di operare e nel 2014 cercheremo investitori interessati a rilevarle”, ha dichiarato il ministro dell’economia Sasha Radulovic.

Il ministro ha detto che finora si è lavorato alla riorganizzazione dell’Agenzia per la Promozione degli Investimenti Esteri e dell’Export (SIEPA), a quella dell’Agenzia per le imprese in liquidazione e alla riorganizzazione dell’Agenzia per il credito alle esportazioni. Per quanto riguarda l’Agenzia per le Privatizzazione Radulovic ha detto che essa deve tutelare responsabilmente gli interessi sia degli investitori sia delle imprese. Le attività finora sviluppate dalla SIEPA verranno seguite in parte dal ministero dell’economia e in parte dall’Agenzia per le Privatizzazioni.

In merito al Fondo per lo Sviluppo il titolare dell’economia non crede che possa continuare come ora, dove 60 impiegati amministrano un gran numeri di prestiti, ma nemmeno che dal Fondo possa essere fondata una banca che eroghi i mutui. “Dobbiamo rimuovere le cause per cui in Serbia abbiamo tassi di interesse così alti. Stiamo mettendo a punto un piano in base al quale funzionerà il Fondo per lo Sviluppo nel 2014, per cui le risorse saranno concentrate in un numero limitato di progetti strategici. Quando ripuliremo dai debiti le imprese pubbliche in ristrutturazione il Fondo per lo Sviluppo potrà dar loro le risorse per la ripartenza, assieme a ipoteche fondate e un approccio responsabile alla gestione”.

“Abbassare le tasse sul lavoro sarà una misura chiave che proporrò nel 2014 affinché possa migliorare il contesto d’affari nel paese”, ha concluso Radulovic.

(Blic, 13.12.2013)

 

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