I rappresentanti del ministero dell’edilizia, del trasporto e delle infrastrutture hanno parlato ieri con la delegazione della società Ikea in merito alle questioni infrastrutturali che dovrebbero rappresentare la condizione preliminare per l’apertura di centri commerciali Ikea a Belgrado, entro la fine del 2016.
La delegazione del ministero serbo, condotta dal segretario statale Dejan Trifunovic, ha sottolineato che l’apertura dei centri di produzione, distribuzione e vendita di Ikea è un investimento molto importante per la Serbia, per cui è stata proposta la firma di un protocolo della cooperazione con Ikea, insieme alle imprese pubbliche di competenza e alla Direzione per il terreno edificabile. I rappresentanti di Ikea hanno evidenziato l’importanza del collegamento infrastrutturale delle località nelle quali dovrebbero essere costruiti i centri commerciali di questa società svedese, come anche il trasferimento del casello autostradale a Bubanj Potok e la costruzione del nuovo raccordo ’’Transped’’. Queste sono state evidenziate come le condizioni preliminari per l’inizio della costruzione del centro regionale per l’Europa sudorientale a Belgrado.
Il direttore di Ikea per lo sviluppo degli affari nell’Europa sudorientale, Vladislav Lalic, ha dichiarato che l’incontro con i rappresentanti del ministero è stato costruttivo, ma che non è stato fatto nessun accordo concreto sulla realizzazione del centro commerciale e che per ora si prevede la costruzione di strutture a Novi Beograd e a Bubanj Potok.