La costruzione del gasdotto in Serbia inizierà il 24 novembre: questa la decisione scaturita dall’incontro tra il Premier Dacic e il direttore di Gazprom.
Durante l’incontro odierno, Dacic ha dichiarato che questo, per la Serbia, è uno degli investimenti più significativi degli ultimi decenni: “Con la costruzione del South Stream, la Serbia continua l’impegno per soddisfare le condizioni dell’accordo energetico sottoscritto con la Russia. l’attuazione di questo accordo è interesse comune e per noi è importante perché il nostro Paese vuole divenire il fulcro energetico della regione”. Il gasdotto, il cui investimento è pari a 1,7 miliardi di euro, dovrebbe garantire la fornitura di gas per i Paesi dei Balcani: un braccio del gasdotto condurrà verso la Bosnia, il secondo verso la Macedonia e il terzo verso il Kosovo.
(Beta, 11.11.2013)