I funzionari pubblici si aspettano salari più alti

Oltre ai pensionati, avranno anche gli impiegati nel settore pubblico più soldi nei loro portafogli?

A tal proposito, ha dichiarato per il canale televisivo serbo Prva, il capo della Missione del Fondo Monetario, che da oggi inizieranno le negoziazioni con le autorità serbe riguardo stipendi e pensioni più alti, ma anche riguardo la riforma del settore pubblico.

James Ruf, l’uomo responsabile del FMI per la finanza serba, ha incontrato per la prima volta il nuovo ministro. Prima di sedersi con Sinisa Malim, Rfu ha cercato di rispondere ad alcune domande della “Prva”, tra cui alla domanda: con l’aumento delle pensioni, di quanto aumenterà il salario reale?

Un aumento dei salari è possibile a condizione che l’economia continui a svilupparsi, ovvero, che continui la stabilizzazione fiscale e l’arrivo di investitori stranieri. Se queste tendenze continueranno allora potremo aspettarci un aumento dei salari.

I rappresentanti del FMI, dietro alle porte chiuse del ministero delle Finanze e della NBS, parleranno fino a Mercoledì, e poi diranno al pubblico quando sarà possibile un’aumento delle pensioni, e se ci sarà un aumento dei salari. Il possibile aumento dei salari, secondo i calcoli del Consiglio Fiscale, potrebbe essere di circa il 5%, guardando alla crescita del PIL. Tuttavia, ritengono che aumenti futuri non saranno gli stessi per tutti.

“È giunto il momento di vedere chi c’è dietro l’analisi, chi è in ritardo sul livello oggettivo e chi riceve di più. Il settore sanitario è il più degradato, il settore della sicurezza e della polizia hanno già entrate totali al di sopra del livello della Serbia”, dice Vladimir Vuckovic, membro del Consiglio Fiscale.

Durante questo periodo, gli impiegati statali hanno le loro aspettative. “Il personale ATA , l’amministrazione e i professori dovrebbero avere circa 74.000 dinari, perciò ci aspettiamo grande crescita degli utili, perché tutti dicevano che l’istruzione è al primo posto quando si tratta dell’aumento dei salari”, afferma Jasna Jankovic del sindacato degli insegnanti unione.

(https://www.b92.net/biz/vesti/srbija.php?yyyy=2018&mm=06&dd=11&nav_id=1402964&utm_source=B92&utm_medium=Document&utm_campaign=Under-Article-List&utm_content )

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top