Il Commissario europeo per l’allargamento e per la politica di vicinato Johannes Hahn ha dichiarato che entro la fine dell’anno si dovrebbero aprire i capitoli negoziali 35 e 32, nonchè ha annunciato una relazione positiva sui progressi compiuti dalla Serbia.
“Sono convinto che l’apertura dei primi capitoli negoziali sia possibile entro la fine dell’anno, tenendo in riguardo tutto quello che il governo serbo avrà fatto e i suoi contributi”, ha detto il Commissario, indicando che di solito i capitoli 23 e 24, relativi al sistema giudiziario e allo stato di diritto, dovrebbero essere aperti presto, però nel caso della Serbia questo avverrà nella prima metà dell’anno prossimo.
Hahn ha detto che i primi capitoli saranno il 35, relazioni con il Kosovo, e il 32, relativo alle questioni finanziarie. Secondo Hahn, questo è un segnale importante per la Serbia.
“Le discussioni al Summit sui Balcani occidentali hanno dimostrato quanto viene valorizzato il lavoro della Serbia. Inoltre, gli accordi conseguiti nel dialogo tra Belgrado e Pristina sono molto importanti. Questo è un segnale positivo anche per le altre trattative, visto che queste non sono state facili”, ha confermato Hahn.
Alla domanda su quali cambiamenti si potrebbero aspettare nella relazione sui progressi che sarà pubblicata a ottobre da parte della Commissione europea, Hahn ha risposto che “non sarà una sorpresa se la relazione sulla Serbia sarà positiva”.
Hahn ha indicato che bisogna chiarire che i paesi dei Balcani occidentali non sono un problema, ma anche essi, come altri paesi europei, sono colpiti dalla crisi di migranti, e bisogna lavorare insieme.
“Spero che il lavoro comune possa contribuire alla risoluzione del problema dei migranti, visto l’incremento drammatico del numero di migranti nei Balcani occidentali”, ha concluso Hahn.
(RTS, 30.08.2015.)a