Il vicepresidente dell’Associazione degli imprenditori turchi-serbi, Fevzi Siljik, afferma che i turchi sono interessati a continuare con gli investimenti, perché la Serbia offre a loro le migliori condizioni di business nella regione.
Tra i primi in Serbia, nel 2010 era arrivata la fabbrica turca Dzinsi, che ha gradualmente ampliato le sue capacità e attualmente conta 1.000 dipendenti e prevede di assumere presto altri 500 lavoratori. L’industria tessile ha per prima aperto le porte ad altri investitori turchi e all’industria automobilistica, così a Vladicin Han l’azienda Teklas aprirà presto la sua terza fabbrica.
“Ai nostri lavoratori, l’anno scorso, hanno pagato la 13° e hanno promesso di pagare anche la 14° quest’anno, il che è più del previsto. Il salario medio è superiore a 35.0000 dinari e attualmente impiegano 1.000 lavoratori”, ha affermato il presidente della municipalità di Vladinicin Han, Goran Mladenovic.
Fevzi Siljik, proprietario dell’Hotel Bosfor nei pressi di Aleksinac e da poco proprietario dello stabilimento “Nisauto” a Nis, ha dichiarato che in Serbia ci sono circa 3.000 imprenditori turchi.
“Possiamo aspettarci più investimenti turchi, perché gli imprenditori sono interessati alle condizioni lavorative in Serbia. Sulla base della mia esperienza e dell’esperienza dei miei compaarioti, posso dire che la Serbia è il miglior paese di investimento nella regione”, ha concluso Shilik.
This post is also available in: English