Dall’aprile di quest’anno, in Serbia, lo shopping online di prodotti alimentari è aumentato del 200%, dell’abbigliamento del 100% e dei dispositivi tecnici e apparecchiature informatiche del 50%, secondo il Ministero del commercio, del turismo e delle telecomunicazioni. Allo stesso tempo, il numero di reclami dei consumatori è aumentato di circa il 30%.
Il segretario di Stato presso il Ministero del commercio, del turismo e delle telecomunicazioni Tatjana Matic ha affermato che durante lo stato di emergenza a causa della pandemia gli operatori postali hanno registrato un aumento del numero di spedizioni, vale a dire della consegna di beni acquistati tramite e-commerce del 40%, mentre gli operatori commerciali hanno registrato un aumento del commercio elettronico dal 50% fino al 300%.
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“Anche dopo la revoca dello stato di emergenza, gli operatori postali hanno registrato una crescita dal 50% al 100%, mentre la maggior parte degli operatori ha registrato una crescita media di circa il 100%, secondo l’associazione e-commerce della Serbia”, ha affermato la Matic.
Si prevede che la crescita dell’e-commerce continuerà grazie agli e-shopper ormai regolari, nonché grazie alla comparsa di nuovi clienti che ora hanno familiarità con la sicurezza e la qualità del commercio online, e a rivenditori che stanno aprendo sempre più canali di vendita online.
Ad aprile, afferma la Matic, si è verificato un aumento estremo dell’e-commerce, un gran numero di persone ha provato ad acquistare online per la prima volta e ha scoperto tutti i vantaggi dello shopping online senza dover andare al negozio, sebbene la crescita dell’e-commerce sia anche accompagnata da un numero crescente di reclami da parte dei consumatori di circa il 30%.
La stessa ha affermato che le lamentele dei cittadini riguardano molto spesso la non conformità dei beni, le garanzie rilasciate, i termini di consegna, i rimborsi e altro.
Comunque la nuova legge sulla protezione dei consumatori definisce chiaramente i diritti dei consumatori nei contratti a distanza, vale a dire nell’ambito dello shopping online, nonché gli obblighi del professionista in materia di informazioni precontrattuali, tempi di esecuzione e consegna, e il diritto del consumatore a recedere dal contratto entro 14 giorni dall’acquisto senza spiegarne le ragioni nonché gli obblighi del professionista in tali casi.
https://www.kamatica.com/vest/online-kupovina-hrane-od-aprila-skocila-za-200/62314
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