Giovani serbi all’estero: le loro storie

La scarsa offerta di lavoro e i bassi salari sono le due ragioni più comuni per cui i giovani in Serbia decidono di lasciare il loro paese natale e trasferirsi all’estero, cercando di trovare un proprio “posto al sole”.

Il quotidiano Blic ha rintracciato alcuni di questi giovani studenti e lavoratori, nei rispettivi paesi adottivi, per avere un racconto di come è cambiata la loro vita.

AUSTRIA 

Dopo la laurea presso l’Università di Vienna, dove gli studi possono costare anche il 50% in meno rispetto alla Serbia, i giovani studenti serbi di solito trovano un lavoro abbastanza rapidamente. Tuttavia, se la ricerca del lavoro avviene dalla Serbia, la situazione può risultare più complicata. Il tedesco fluente è prerequisito necessario.

Kristina Ivkovic (22), Vienna: siate modesti e tutto è possibile

Una mattina di pioggia mi sono svegliata a Vienna, determinata a concludere i miei studi proprio in questa città. Vienna è una città che offre molto, ma può anche portare via molto se ci si allontana. Il tenore di vita qui è molto diverso dal nostro e non prestare attenzione dall’inizio ad un’oculata gestione delle vostre risorse può determinare problemi. Vienna ha così tanto da offrire ai giovani: molti i vantaggi per gli studenti, inclusi eventi culturali gratuiti, attività sportive, vari lavori e molte porte aperte sul mondo. E’ possibile lavorare e studiare e in soli cinque giorni lavorativi guadagnare fino a 450 euro. Il reddito medio mensile che garantisca una vita senza stress ad uno studente si aggira tra i 500 e i 600 euro. I biglietti per teatri e musei costano circa 10 euro, ma ogni giorno c’è qualcosa per impegnare il proprio tempo libero. Gli studi sono due volte più convenienti che in Serbia. I prezzi delle bevande sono quasi gli stessi. Tutto è pulito, ordinato, le persone sono ben educate, i parchi magnifici e il trasporto pubblico puntuale.

RUSSIA

Circa 10.000 cittadini serbi lavorano attualmente in Russia. Si tratta per lo più di lavoratori edili, ma sono presenti anche altri profili professionali.

Ljiljana Bozovic (24), San Pietroburgo: le mele serbe sono tre volte più costose qui

In Russia, gli studi sono due volte più costosi che in Serbia. Per quattro anni di studi la retta corrisponde a 16.000 euro. Per confrontare, questo è quanto costa un facoltà privata per stranieri in Serbia. I prezzi nei negozi sono tre volte superiori ai prezzi in Serbia. Per esempio, la Russia importa tutti i prodotti ortofrutticoli e il prezzo delle mele è triplicato rispetto alla Serbia. D’altro canto le sigarette risultano essere due volte più convenienti che nel nostro paese. Se devo confrontare il mio tenore di vita rispetto a due anni fa, direi che è un po’ diminuito.
Il lavoro va bene, vi è una grande richiesta per i profili dei lavoratori non altamente qualificati, come commessi o lavoratori edili. Nella maggior parte di queste mansioni lavorano persone provenienti da diverse parti della Russia o dall’estero. La mentalità russa è simile a quella serba, anche se direi che i russi sono maggiormente educati.

INGHILTERRA 

L’Inghilterra vanta una delle più grandi economie di mercato del mondo. Il paese è leader nel settore chimico e farmaceutico. Eppure, non è un paese accogliente per le persone che provengono da paesi non UE. Le professionalità più richieste qui sono quelle dei professionisti del settore IT, infermieri e operatori del settore della ristorazione.

Aleksandra Witch (30), Londra: Se si accetta, si sta bene

Tutti dicono che piove sempre in Inghilterra. Vero! Piove, ma per cinque minuti. Dopo di che, il sole è alto e ovunque lo sguardo si sposti vedrete erba e fiori.
Ho l’impressione che il 99,99% delle persone qui hanno un lavoro, e non un qualsiasi lavoro, ma una professione ben pagata. Nella vita di tutti i giorni, il popolo britannico non presta molta attenzione al colore della pelle. Gli inglesi sono molto riservati, ma gentili. Tuttavia, se si riesce ad inserirsi nella loro cerchia di amici, ti rispetteranno e ameranno come un membro della famiglia. Per i giovani di Londra una grande occasione di socializzazione è rappresentata dal brunch, mentre in Serbia solitamente ci si incontra in caffè o nei locale notturni. E’ costume in Inghilterra fare colazione con gli amici al bar o partecipare ad un tea party la domenica pomeriggio.
Anche se sembra impossibile, l’aria di Londra è molto pulita, nonostante i 12 milioni di residenti.

FRANCIA 

Diversamente dalla maggior parte dei paesi europei, i lavori che sono più richiesti in Francia sono quelli che non necessitano di alta formazione. Le professioni come quelle di addetti alle pulizie di uffici, lavapiatti, e ausiliari nella ristorazione sono molto ricercate.

Mina Radovanović (24), Parigi: vitto e alloggio costoso, studi a prezzi accessibili

Studio alla Sorbona statale, presso cui un anno accademico costa 200 euro. All’inizio di ogni anno accademico, gli studenti devono anche pagare l’assicurazione sanitaria il cui prezzo oscilla dai 200 ai 500 euro.
Se si decide di vivere in periferia o in una zona pericolosa, è possibile trovare un appartamento tra i 400 e i 500 euro al mese. Di solito, le persone che non sono in una buona situazione finanziaria cercano un compagno di stanza e affittano una stanza a 200 o 300 euro. Nei quartieri più ricchi, gli affitti degli appartamenti sono molto più costosi e una camera da letto può costare circa 1.000 euro. Spendo tra i 70 e i 80 euro per la spesa ogni settimana. Per esempio, un pollo arrosto qui costa 10 euro.

OLANDA 

C’è una grande richiesta di forza lavoro altamente qualificata nei Paesi Bassi. Le seguenti professioni sono molto richieste: ingegneri, esperti informatici, esperti finanziari e tutti i tipi di operatori sanitari.

Dejan Borota (26), Paesi Bassi: lo standard è alto, la vita è rilassata

Studiare in Olanda è più facile e sicuro. Se siete alla ricerca di un impiego a tempo pieno e di stabilità finanziaria, l’Olanda è il paese giusto per te. Eppure, la Serbia ha più anima, persone migliori, il cibo e, purtroppo, più problemi di vita.
L’Olanda è un paese economicamente forte, spalla a spalla in Germania. La crisi economica globale ha influenzato questo paese, ma non si avverte nella vita di tutti i giorni. Lo stipendio medio qui è di circa 2.000 euro, mentre il salario minimo è di 1.600 euro. La disoccupazione è bassa, circa il 6%. Ottenere un lavoro in Olanda è relativamente facile e ci sono molte aziende in cerca di lavoratori in tutti i settori.
Se devo confrontare i prezzi e gli stipendi in Serbia e nei Paesi Bassi, direi che i prezzi nei Paesi Bassi sono relativamente bassi. Il tenore di vita qui è alto, e la vita è rilassata.

(Blic, 11.12.2016)

http://www.blic.rs/vesti/drustvo/ima-li-obecane-zemlje-za-nas-ispovesti-mladih-iz-srbije-koji-su-odlucili-da-odu-preko/cbrm8zp

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