Testo e fotografie di Francesco Marchetti
Migliaia di rifugiati attraversano ogni giorno la Serbia in cammino verso i paesi dell’Ovest europeo (soprattutto verso Germania), con la speranza di una vita migliore.
Molti soggiornano temporaneamente a Belgrado, nel parco presso la stazione degli autobus.
Le condizioni si sono aggravate recentemente, da quando un maggior numero di persone è sopraggiunto attraversando il confine con la Macedonia.
Galleria fotografica: l’assistenza a mamme e bambini
Intere famiglie pernottano all’aperto prima di continuare il viaggio, con un equipaggiamento di base e confidando nell’aiuto che trovano lungo il cammino. L’aiuto da parte di Belgrado è stato immediato e generoso, e una quantità di iniziative sono sorte per assistere le persone bisognose attraverso servizi e donazioni.
Ho avuto l’opportunità di fare del volontariato al centro di accoglienza rifugiati, allestito dall’organizzazione culturale Mikser House, e supportato da una quantità di associazioni locali quali Refugee Aid Serbia, Sačuvajmo bebe, Srpska Solidarnost Hranom, GivingBackSerbia (NGO) ed altre. Queste associazioni di beneficenza hanno unito le loro forze sotto l’égida del Refugee Aid Serbia e cooperano tra loro, al fine di agire velocemente e fornire un immediato aiuto.
Il centro attualmente fornisce abiti, viveri, prodotti per l’igiene, come pure attivita’ ricreazionali e aiuto medico per i bambini. Il centro conta sull’impegno di volontari e sulle donazioni da parte di cittadini nonche’ di aziende
private, che continuano a sopraggiungere quotidianamente. Sono stato sorpreso di trovare un gruppo davvero internazionale che lavora sodo ogni giorno per aiutare i rifugiati, superando differenze culturali e difficoltà linguistiche, soprattutto tra l’inglese, il serbo e l’arabo.
Per offrire un aiuto immediato
Centro accoglienza rifugiati, indirizzo e numero di telefono su: https://www.facebook.com/mikser.belgrade?fref=ts
Miksalište, Mostarska 5, Savamala, Belgrade, Serbia, +381 11 2626068
Sito principale di Refugee Aid Serbia: https://www.facebook.com/refugeeaidserbia?fref=ts
Un esempio di questo contributo internazionale è quello di Morgan e Danielle , arrivate a Belgrado da Brighton, Inghilterra, facendo l’autostop, le quali hanno messo a disposizione la loro esperienza acquisita lavorando per la Croce Rossa Britannica, creando altresì contatti affinchè questa iniziativa cresca anche di più.
Grazie a tutti i volontari che continuano ad arrivare da Belgrado e da altri paesi europei, e ai cittadini e alle associazioni che prendono parte a questo impegno.
Galleria fotografica: le condizioni di vita nei parchi vicino la stazione degli autobus
Francesco Marchetti
Sono originario di Mestre-Venezia e vivo a Londra dal 2001 dove ho conseguito la laurea e un master universitario in computing and business. Accanto all’attivita professionale nel campo dell’Information Technology, svolta per diverse multinazionali, ho maturato in quersti ultimi anni una passione per la fotografia che mi ha spinto a partecipare a numerosi corsi di formazione, manifestazioni ed mostre internazionali. Dal 2002, anno in cui ho conosciuto la mia compagna Vesna, vengo regolarmente a Belgrado, città con cui sento di avere un forte legame. Forse un giorno mi trasferirò, chissà 🙂