FMI: confermata crescita del PIL in Serbia al 3% nel 2017

L’FMI ha pubblicato l’ultimo Economic Outlook mondiale durante la tradizionale sessione congiunta primaverile del Fondo e della Banca Mondiale a Washington DC, confermando la previsione per il 2017 di crescita del PIL del 3% per la Serbia, mentre la crescita del prossimo anno è stimata al 3,5%.

Il documento precedente di questo tipo pubblicato dal Fondo nell’ottobre 2016 prevedeva una crescita del PIL del 2,8% per la Serbia nel 2017. Nel mese di marzo, dopo la visita della missione tecnica FMI a Belgrado, l’istituzione ha innalzato la previsione di crescita al 3%.

Al momento, il Capo della missione del FMI per la Serbia, James Roaf ha dichiarato che il programma economico del paese ha sortito buoni risultati e ha sottolineato che la crescita del PIL nel 2016 ha raggiunto il 2,8%, con un aumento degli investimenti, esportazioni e occupazione.

Secondo Roaf, gli indicatori fiscali appaiono migliori rispetto al target, mentre il deficit è stato ridotto al 1,4% del Pil, il livello più basso dal 2005, e il debito pubblico è sceso al 74% del PIL nel 2016.

Il tasso di disoccupazione ha registrato una tendenza al ribasso, così come le sofferenze nel settore bancario, ha aggiunto il funzionario FMI.

Per quanto attiene la disoccupazione, il FMI prevede un tasso del 16% quest’anno, mentre dovrebbe scendere al 15,6% nel 2018.

Un piccolo favore

Dal 2013 il Serbian Monitor offre gratuitamente ai suoi lettori una selezione accurata delle notizie sulla Repubblica di Serbia, un impegno quotidiano che nasce dal genuino desiderio di offrire un'informazione senza distorsioni su un paese troppo spesso vittima di pregiudizi e superficialità. Da novembre 2016 questo servizio viene proposto in inglese e in italiano, con sempre più articoli originali per offrire un quadro completo sull'economia, la politica, la cultura e la società del paese balcanico. Il nostro archivio è completamente gratuito, a disposizione di chiunque voglia conoscere il paese, studiarne specifici aspetti o esserne costantemente aggiornato. Questo progetto potrà proseguire solo grazie all'aiuto dei lettori, cui chiediamo un piccolo sostegno economico per continuare a garantire un'informazione sempre più ricca di contributi originali. Se apprezzate il nostro lavoro vi invitiamo a cliccare il tasto qui sotto

(b92, 18.04.2017)

http://www.b92.net/eng/news/business.php?yyyy=2017&mm=04&dd=18&nav_id=101053

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top