L’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e per la politica di sicurezza, Federica Mogherini, ha incontrato il 15 dicembre la delegazione di Pristina, a Bruxelles, formata dal Parlamento del Kosovo, allo scopo di proseguire il dialogo con Belgrado.
In quell’occasione, le due parti si sono scambiate opinioni sullo stato attuale del dialogo e l’Alto rappresentante ha ribadito la necessità dell’abolizione della tassa addizionale imposta dalle autorità del Kosovo alle merci provenienti dalla Serbia e dalla Bosnia.
“L’alto rappresentante ha accolto con piacere la formazione della delegazione kosovara e vede il loro arrivo a Bruxelles come un segnale che le autorità del Kosovo considerano come una priorità la normalizzazione delle relazioni, che è la condizione per un’ulteriore integrazione europea del Kosovo, e la necessità di lavorare insieme sul dialogo tra Belgrado e Pristina”, ha dichiarato nel comunicato stampa il servizio diplomatico del Ministero degli Esteri dell’UE, l’Unione europea per l’azione esterna (EUEA).
Il comunicato stampa aggiunge che l’incontro con i membri della delegazione di nuova formazione di Pristina è stata anche l’occasione per scambiare opinioni sullo stato attuale del dialogo.
“In tale contesto, l’Alto rappresentante ha ribadito la necessità di abolire i dazi doganali che il governo del Kosovo ha introdotto alla fine dell’anno scorso”, aggiunge l’EUEA.
La Mogherini ha valutato che per raggiungere un accordo giuridicamente vincolante completo sulla piena normalizzazione delle relazioni tra Belgrado e Pristina, si deve creare un clima che promoverbbe le relazioni di buon vicinato, laddove gli accordi precedentemente raggiunti sono applicati, e che le due parti evitino di fare mosse e dichiarazioni non coerenti con gli obiettivi e gli interessi strategici finali.
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