Nell’arco del 2016, quindici grandi esportatori in Serbia hanno esportato beni e servizi per un valore di 3,9 miliardi di euro, mentre il produttore di automobili con sede a Kragujevac, Fiat Chrysler Automobili Srbija (FCA), ha conservato la sua posizione di leader nella lista dei primi esportatori con 1,07 miliardi di euro di esportazioni.
Anche se va notato che FCA ha fatto registrare un calo del 9,3% delle esportazioni rispetto al 2015, secondo i dati forniti dal Ministero delle Finanze serbo ha riportato.
L’acciaieria Heesteel di Smederevo si piazza al secondo posto, con 368,7 milioni di euro di esportazioni, precedendo i 315,7 milioni di euro totalizzati dal produttore di pneumatici auto Tigar Tyres, con sede a Pirot.
L’Industria petrolifera della Serbia (NIS) ha registrato invece calo delle esportazioni, pari al 13,8%, a causa della flessione del prezzo del greggio. Nel 2016, l’azienda ha esportato 235,8 milioni dollari di prodotti. D’altra parte, il produttore di sigarette Philip Morris Operations, con sede a Nis, ha registrato una forte crescita delle esportazioni, pari al 43,9%, con 220,2 milioni di euro. Il successivo sulla lista è MK Group, di Novi Sad, con 212,7 milioni di euro, seguito da Petrohemija con 194,9 milioni di euro.
Le attività di esportazione del produttore di elettrodomestici Gorenje ammontano invece a 149,9 milioni di euro, mentre Tetra Pak Production ha esportato 176 milioni di euro di prodotti. Infine, l’esportazione della società Victoria Group, attiva nel settore agroalimentare, è stata pari a 172,6 milioni di euro.
(eKapija, 27.02.2017)
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