A giudicare dalla stampa recente, i rappresentanti del governo non vedono l’ora che arrivi l’anno 2027 e che inizi l’EXPO. Tuttavia, sembra che stiano omettendo una cosa importante: Belgrado non ospiterà la vera grande EXPO, cioè l’evento centrale, ma piuttosto una mostra EXPO specializzata.
Ma chi si preoccupa di questi piccoli dettagli quando i piani sono così grandiosi. Secondo il Presidente serbo Aleksandar Vučić e il Primo Ministro Ana Brnabić, la realizzazione di questi grandi piani costerà complessivamente 12 miliardi di euro e tutto dovrebbe essere completato entro la fine del 2026.
Il Primo Ministro ha anche detto che l’obiettivo è che durante l’EXPO di Belgrado, tutti i veicoli utilizzati per l’evento saranno elettrici e senza conducente, e per il Ministro delle Finanze Siniša Mali, l’EXPO 2027 è l’evento più importante e più grande per la Serbia negli ultimi decenni.
Il partito politico Zajedno, invece, continua a ribadire che l’EXPO di Belgrado non è un’esposizione mondiale, ma, come si dice, un’esposizione collaterale dello stesso franchising, che quest’anno è stato cancellato.
Ingannevole
Il partito Zajedno aggiunge che le autorità stanno deliberatamente evitando di dire che l’evento di Belgrado non è l’esposizione mondiale EXPO per fuorviare i cittadini.
“Belgrado ha ottenuto di ospitare un’EXPO secondaria e specializzata. La precedente EXPO specializzata, che si sarebbe dovuta tenere in Argentina, è stata cancellata a causa dell’epidemia di coronavirus, dei costi eccessivi e della constatazione da parte degli organizzatori che l’evento non avrebbe portato alcun beneficio alla comunità locale”, aggiunge il partito Zajedno.
La famosa esposizione mondiale EXPO, la cui storia risale alla metà del XIX secolo, si tiene ogni cinque anni e nel 2025 si terrà nella città di Osaka, in Giappone, per un costo complessivo di 840 milioni di dollari.
“Vogliamo creare un miracolo”, ha dichiarato il Ministro Mali. Secondo il ministro, la costruzione del centro EXPO sarà finanziata in parte con fondi statali e in parte con prestiti.
Su 127 ettari di terreno saranno costruiti un nuovo stadio nazionale, una nuova Fiera di Belgrado, 1.500 appartamenti e spazi per i padiglioni dell’EXPO.
Dodici miliardi di euro
Commentando il costo dell’EXPO di Belgrado (12 miliardi di euro), il vicepresidente del Partito di Centro serbo, Slobodan Cvejić, afferma che le grandi disuguaglianze economiche, la distorta politica di sviluppo regionale e la concentrazione della ricchezza tra pochissime persone, è un modello di sviluppo approvato dal presidente serbo Aleksandar Vučić e dal primo ministro Ana Brnabić.
Il consulente per gli investimenti esteri Milan Kovačević afferma che il vero obiettivo di questo evento è il desiderio di Vučić di affascinare i cittadini ingenui.
“Vučić sta cercando di affascinare i cittadini ingenui citando cifre enormi e si tratta di un investimento talmente grande che può essere garantito solo da un ulteriore forte indebitamento. Il nostro debito pubblico è già pericolosamente alto”, ha dichiarato Kovačević a Beta.
“Nel nostro Paese, il governo cerca di presentare la realtà come più bella di quanto non sia, soprattutto il futuro. Si parla meno di ciò che è accaduto in passato, perché in passato ci sono stati sia successi che fallimenti. Quindi questo sembra un tentativo di far sentire la gente ottimista, che potrebbe essere utile per le prossime elezioni”, ritiene Kovačević.
(Vreme, 11.10.2023)
https://www.vreme.com/vesti/srpski-expo-nije-svetska-izlozba-milijarde-za-sporednu-stvar/
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