Si sta svolgendo proprio in questi giorni la complessa operazione di ripulitura e messa in sicurezza del famigerato Quartier Generale dell’Esercito, bombardato dal contingente NATO nel 1999.
Le operazioni che dovrebbero concludersi entro la fine di febbraio, secondo quanto annunciato dal Ministero della Difesa, sono cominciate il 26 novembre 2013, sono coordinate dall’Istituto Militare per le Costruzioni di Belgrado.
Attraverso alcune fonti, si è appreso che il celebre immobiliarista statunitense Donald Trump avrebbe espresso interesse nei confronti di questa struttura, attualmente di proprietà delle Repubblica di Serbia e dichiarata nel 2005 Patrimonio dell’Umanità.
L’obiettivo di Trump sarebbe quello di finanziare la costruzione di un hotel di lusso in questa sede. Una struttura che ospiterebbe almeno 300 camere e che potrebbe dare lavoro a più di 500 impiegati. Un piano di riqualificazione questo che, secondo Georgje Benov, direttore dell’Associazione Gestori Hotel e Ristoranti, potrebbe attrarre anche altri investitori in Serbia. Si stima infine che il costo dell’operazione potrebbe aggirarsi attorno ai 100 milioni di euro.
