Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, dall’8 e al 9 luglio sarà in visita a Belgrado in occasione dei colloqui con i vertici dello Stato serbo. Il primo ministro serbo Aleksandar Vucic incontrerà la Merkel mercoledì, viene annunciato dall’Ufficio del Governo serbo per le relazioni con i media.
La visita del cancelliere tedesco è focalizzata al sostegno per l’ integrazione europea della Serbia e non a fissare nuove condizioni. Alla vigilia dell’arrivo, la Merkel ha detto che l’apertura dei capitoli negoziali della Serbia con l’UE si collega al progresso nelle relazioni tra Belgrado e Pristina, sottolineaando inoltre che vi sono progressi da parte dei paesi dei Balcani. “Abbiamo chiesto il dialogo tra la Serbia e il Kosovo “, ha detto la Merkel, facendo notare che si aspetta il compromesso da tutte e due le parti. ” Stiamo discutendo con tutti e due i paesi e entrambi vengono da noi incoraggiati. Se si fanno dei progressi, ci saranno anche per quanto riguarda l’approccio all’Unione europea “, ha detto la Merkel. Il primo ministro Vucic si aspetta che dalla Merkel saranno profferite parole dure riguardo al Kosovo e Metohija e alle altre questioni, ma si aspetta anche “i più belli commenti possibili sulle riforme e sull’economia serba.”
“Mi aspetto un incontro di successo con la Merkel nonché dei messaggi positivi per la Serbia. Sono sicuro che elogerà il risultato delle nostre riforme, la riduzione del deficit di bilancio e i successi in campo economico ” , ha detto Vucic ai giornalisti a Topola. L’ ambasciatore tedesco a Belgrado, Wilhelm Heinz, ritiene che il cancelliere tedesco verrà a Belgrado con nuove condizioni per la Serbia e che sia chiaro che è necessario prima applicare l’accordo di Bruxelles , e poi seguirà l’apertura dei capitoli. La Merkel visiterà anche Tirana e Sarajevo, dimostrando così che tutti i paesi dei Balcani occidentali hanno una prospettiva d’accesso all’Unione europea.
“Siamo convinti che questo è l’unico modo di risolvere il conflitto tra questi paesi. E , nonostante tutte le difficoltà che abbiamo ancora , vi è un progresso “, ha valutato la Merkel. “Tutti e due i paesi, l’Albania e la Serbia, stanno lavorando molto attivamente affinché si realizzino gli obiettivi di questa conferenza “, ha detto la Merkel, aggiungendo inoltre che attraverso questi piccoli passi pratici, è possibile abbattere la tensione fra i due paesi.
(Telegraf, 06.07.2015)