Discrepanza tra istruzione e mercato del lavoro

L’attuale situazione del mercato del lavoro mostra una discrepanza tra le reali esigenze lavorative e le preferenze dei giovani al momento dell’iscrizione all’università.

I risultati della recente ricerca condotta dal sito web Startuj mostrano chiaramente che esiste una certa discrepanza tra i posti vacanti nelle università serbe e la domanda di alcune professioni nel mercato del lavoro.

Gli studenti sono maggiormente attratti dal settore IT

Quest’anno il maggior numero di posti vacanti nelle università di tutto il Paese si è registrato nelle facoltà di informatica. Ben 6.997 future matricole hanno fatto domanda per gli impressionanti 4.328 posti vacanti. Ciò indica un grande interesse per il settore IT, ma anche una carenza di personale IT sul mercato. Inoltre, i diplomati delle scuole superiori sono meno interessati alle facoltà tradizionali.

Nel primo semestre, l’Università di Belgrado ha registrato il maggior numero di posti vacanti presso la Facoltà di Agraria, Miniere, Geologia e Foreste. Alla Facoltà di Agraria, ad esempio, ci sono 421 posti vacanti su un totale di 790 posti disponibili, mentre alla Facoltà di Scienze Minerarie e Geologiche e alla Facoltà di Scienze Forestali ci sono rispettivamente 200 e 192 posti vacanti.

Inoltre, si nota che le specializzazioni come psicologia, odontoiatria, farmacia, medicina e disegno grafico sono le più richieste. In media, tre diplomati si contendono un posto libero in queste facoltà.

Anche i dati sui posti vacanti presso la Facoltà di Tecnologia e Metallurgia, la Facoltà di Teologia Ortodossa, la Facoltà di Educazione Speciale e Riabilitazione, la Facoltà di Formazione degli Insegnanti e la Facoltà di Geografia mostrano che le future matricole sono meno interessate a questi studi.

Oltre a loro, il minor numero di diplomati si è iscritto alla Facoltà di Chimica Fisica, alla Facoltà di Fisica e alla Facoltà Tecnica di Bor.

Le professioni più richieste nel mercato del lavoro

La situazione del mercato del lavoro rivela un quadro diverso in relazione alle preferenze dei giovani quando si iscrivono all’università. Secondo i dati del sito Startuj.com, le professioni più richieste in Serbia riguardano i seguenti settori:

– Vendita al dettaglio e vendite;

– IT;

– Ingegneria meccanica;

– Amministrazione e

– Industria alberghiera.

La ricerca ha inoltre evidenziato che “è singolare che le professioni IT siano ancora poco richieste, sebbene il numero di studenti IT sia in crescita e sia molto più facile per loro trovare lavoro e stage”.

La ricerca afferma inoltre che gli stipendi nel settore IT per i principianti superano gli stipendi medi per le posizioni junior in altri settori.

“I dati raccolti da HelloWorld.rs mostrano che i giovani informatici guadagnano in media tra gli 800 e i 1.000 euro”, si legge nella ricerca.

(Biznis i Finansije, 14.07.2023)

https://bif.rs/2023/07/nesklad-izmedju-sistema-obrazovanja-i-trzista-rada/

 

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